REGGINA-JUVE STABIA, SALA STAMPA LIVE - Le dichiarazioni post gara:"Pareggio che vale oro"

Ecco le dichiarazioni post Reggina-Juve Stabia in diretta dalla sala stampa dello stadio Granillo:

PANCARO:

la Reggina ha giocat bene oggi, è una squadra viva, poi mi prendo i demeriti di questa gara, perchè l'approccio è stato sbagliato, mentre nella ripresa abbiao fatto meglio, tenendo in mano il pallino del gioco, sino all'espulsione.

Questo approccio non deve mai accadere,ma è un campionato difficile e dobbiamo stare sempre concentati.

Caserta fuori? Una scelta tecnica.

In questo campionato non puoi giocare così, anche contro l'ultima in classifica.

Ripa? Sono contento di lui, ultimamente ha giocato meno negli ultimi tempi, ma quando è entrato ha creato spesso tante opportunità per i compagni.

Contestazione tifosi? Quel gruppo di tifosi sono il nostro 12esimo in campo, abbiamo tanto rispetto. Dobbiamo continuare a dare quanto abbiamo dato adesso, per non buttare all'aria sette mesi di lavoro.

Frasi Lotito? Da uomo di calcio sono frasi che non vorrei mai sentire.

 

ALBERTI:

Grande partita contro la terza forza del campinato. Fino a che le forze ci hanno sorretto, abbiamo creato tanto. Meritavmo la vittoria, poi nel secondo tempo sono scese le energie, anche perchè in molti non hanno il 100% nelle gambe. Siamo calati e loro sono saliti di tono, è entrato Ripa e ci hanno tenuto in attenzione. Partita dominata, due traverse colpite.

Due mesi fa ci davano tutti per morti, oggi siamo convalescenti. Dobbiamo stare attenti ad ogni spiffero, in tanti non sono al massimo. Dobbiamo aspettare quelli che non sono al cento per cento. 

Cambi? Con il calo di energie, abbiamo subito un pò il palleggio e quindi ho inserito Ungaro per Gallozzi. Loro con Ripa centrale potevano optare per le due punte e noi abbiamo scelto la superiorità numerica in difesa.

Oggi si è rivista l'unione completa tra tifo e squadra. Credo che questa squadra ha dato il massimo, abbiamo bisogno dei tifosi, ma dobbiamo fare un passo alla volta, questo pareggio è più importante di una vittoria, muove la classifica.

Velardi? Non è forse il calciatore che ci serve, ma ci ha fatto un'ottima impressione. Manca il ritmo gara.

Di Michele? Anche lui ha 39 anni, ma la sua disponibilità è condizionata dalla forma attuale. Questo campionato si deciderà per mezzo punto, abbiamo bisogno di tutti.

 

CIRILLO:

Abbiamo offerto una prestazione importante. C'è un pò di rammarico, meritavamo i tre punti, ma abbiamo guadagnato un punto comunque buono. Loro hanno tirato una sola volta da 35 metri. La squadra ha offerto una buona prova, ma non bisogna mollare nulla.

Io ho sempre detto che piano piano arriva sempre più gente allo stadio. Miauguro che questo stadio possa tornare come una volta. Noi stiamo dando l'anima in campo, è una sfida importante. 

David Di Michele è tornato con noi, ci può dare una mano e abbiamo bisogno anche di lui. Se verrà qualcun'altro, deve accettare la causa, quella di soffrire e sudare, correre e sacrificarsi.

Insigne? È questione della società. Chi arriva con lo spirito giusto, verrà ben accettato. Toccherebbe a lui avere la fiducia del tecnico. Il gruppo ha sposato un'idea, quella di soffrire per la causa. Inizia a salire la fiducia, che prima non c'è dopo un gione d'andata difficile. Da un mese a questa parte tutti hanno acquisito fiducia.

 

JIDAYI:

Atteggiamento iniziale sbagliato, la Reggina ci ha messo del suo, avevano più fame e pù grinta. Sono cose che per noi non vanno affatto bene, perchè le altre da dietro si avvicinano.

Per noi è un punto d'oro, muove la classifica.

Mi aspettavo comunque la Reggina così, un'ottima squadra che può sperare per il futuro. Hanno una bella amalfama, possono sperare per il futuro.