ASD REGGIO CALABRIA-FRATTESE 0-0 - La cronaca della gara: Licastro salva gli amaranto, comunque autori di una buona prova

Un punticino che permette di mantenere la quarta piazza, in attesa del recupero contro la Vibonese.

E' comunque una buona Reggio Calabria al cospetto della capolista Frattese, venuta a Reggio per centrare il risultato utile e magari aspettare buone nuove dagli altri campi.

Cozza conferma quasi in toto l'undici schierato a Vibo, con la novità De Marco in luogo di Zampaglione.

PRIMO TEMPO - Inizia meglio la Frattese, che crea almeno tre palle gol. Al primo minuto, botta da fuori di Liccardo, palla alta sulla traversa, Licastro osserva. Dopo tre minuti, corner per i campani e Licastro salva sulla linea una ribattura ravvicinata di Longo, a pochi metri dalla porta.

Al 12', botta da fuorui di Vacca, palla sopra la traversa non di molto.

Nerostellati che attaccano in verticale e per vie centrali, pressando molto con centrocampisti e con i tre attaccanti "tascabili". Al 16', grande opportunità di Marotta, che va via a Maesano e De Bode con un rimpallo, tira da posizione defilata e manda a lato vicino al palo lontano.

La Reggio di Cozza prende le misure alla Frattese, che abbassa i ritmi, molto sorniona e infatti al 25' c'è Oggiano che ha un'ottima opportunità con un tiro al volo dal limite, che però si spegne a lato.

Al 30', la grande occasione per la squadra amaranto. Bella manovra dei ragazzi di Cozza, Tiboni libera bene De Marco a sinistra, la Frattese è scoperta da quel lato e l'ex Hinterreggio calcia decisamente bene cercando di piazzare la palla sul secondo palo, ma il portiere Rinaldi copre bene la sua porta e vede la palla sfilare a lato.

Al 33', botta al volo in bello stile di Celiento dal limite, dopo palla ricevuta dalla destra, sfera alta.

SECONDO TEMPO - La prima emozione della ripresa, capita sui piedi di Maesano, che si distende bene e ha la possibilità di servire Oggiano e Tiboni (quest'ultimo ben appostato), ma sceglie la soluzione più difficile e l'azione sfuma, grazie all'ottimo intervento di Barbaro.

Al 58', l'opportunità più nituda costruita dalla Reggio Calabria.Scambio Oggiano-Maesano, l'ex Viterbese assiste il giovane terzino, che da posizione angolata, calcia direttamente in porta, trovando la respinta di pugno di Rinaldi.

La gara perde d'intensità e a salire in cattedrà e l'arbitro Zufferli di Udine. Al minuto 73, concede un rigore inesistente, sottolineamo decisamente inesistente, per un presunto intervento di De Bode su Celiento. Il centrale amaranto interviene in anticipo sull'attaccante campano, ma non è così per il fischietto friulano, che assegna la massima punizione tra lo stupore generale. Su tutte le furie la panchina amaranto, si accende un piccolo parapiglia tra le panchine. Dal dischietto ci va Celiento, ma Licastro intuisce il lato e para, salvando i suoi.

Un minuto dopo, botta da fuori di Ammaturo, ancora il numero uno amaranto protagonista con un gran bel riflesso a smanacciare in corner.

Nel finale, le due si accontentano del punticino e nonostante l'inferiorità numerica per la Frattese (doppia giallo a Vicca), al Granillo si resta sullo 0-0.

Punto che accontenta entrambe senza esaltare nessuno: Frattese prima a apri merito con il Siracusa, Reggio Calabria al quarto posto, a più uno sulle quinte Vibonese e Due Torri.