L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it, pregandovi di essere rispettosi e rimanere nei limiti della dialettica.

 

Spett.le Redazione, 

Finalmente una bella partita, giocata col cuore e con la grinta giusta. Così come si criticano le pessime prestazioni mi sembra giusto elogiare le partite giocate bene (se avessero giocato così per tutto il campionato saremmo in lotta per la B). Peccato il 3 a 1 sbagliato clamorosamente da Pasqualoni, avrebbe fatto morale anche per il ragazzo. Sul primo gol della Reggina credo non ci siano dubbi, sia in diretta sia dal fermo immaggine si vede chiaramente che il piede di appoggio è sulla linea e quello che rinvia è teso, abbondantemente dentro la porta. 

Saluti 

Giorgio D. 

 

Buongiorno.

In controtendenza alle previsioni Meteo , si può affermare che ogni rondine fa primavera , sopratutto quando si intrecciano risultati favorevoli dai campi esterni.

Veniamo al dunque :  

- Dedizione e tenacia ,sarebbe ciò che ci si aspetterebbe di vedere sempre , e conseguentemente si accetterà il responso del campo ( arbitro  «imbarazzante» permettendo ).

È doveroso oggi dire GRAZIE alla squadra, per come è maturata questa vittoria che ci offre un sospiro di sollievo che ci dà nuova linfa di speranza.

FORZA REGGINA 

 

Barbarello (bergamo)

 

 

Gentile Redazione, torno a scrivere dopo 3 anni perchè vorrei invitare tutti a stringersi attorno a questa Squadra, senza entrare nel merito delle scelte tecniche di società e tecnico. D'altronde non si è mai fatto mistero che il percorso sarebbe stato questo, fatto di entusiasmi facili e di difficoltà, essendo la programmazione(che comunque si è fatta, se pensiamo che 3 anni fa c'erano solo ceneri fumanti) basata su precise fondamenta costituite da prestiti, gioventù di belle speranze e, nel limite del possibile da acquisti mirati. Pensiamo anche ad un vivaio che puó solo crescere nel tempo.

Chi aspetta l'arrivo di investitori esteri, secondo il mio modesto parere, rischia di invecchiare senza essersi reso conto del contesto in cui vive. E rischia soprattutto di essersi precluso la possibilità di tornare alle origini e dare un contributo alla propria squadra che non sia il salire sul carro quando lo fanno o lo hanno gia fatto tutti(vedi i trentamila della serie A).

Vedo anche che qualche scribacchino non ha perso il vizio di seminare zizzania, così come qualche buontempone radiofonico. Dice bene il nostro tecnico quando nota come il momento attuale vede una grande crisi economica e soprattutto culturale e morale. Il Mister non è uno sprovveduto, è una persona veramente competente ma è anche un umano e quindi puó anche sbagliare, forse si è lasciato condizionare dal pessimismo cronico dell'ambiente e dalle reiterate azioni esterne di disturbo, che hanno avuto un certo successo se si pensa che si era quasi riusciti a mettere mezzo spogliatoio in rotta di collisione con società e quadri tecnici. A mio avviso senza quel trambusto e con l'appoggio di tutto l'ambiente questa squadra avrebbe potuto fare molto di più ma adesso è importante tenere duro e raggiungere la salvezza stando bene attenti a non diminuire l'attenzione e la foga agonistica. È troppo importante conservare la categoria.

Il goal di Laezza era senza dubbio valido poichè il calciatore che ha tentato di salvare sulla linea, dopo aver colpito il pallone con la gamba in estensione massima quindi angolo piatto di 180 gradi, si vede chiaramente che va ad appoggiare il piede, indietreggiandolo, con una rotazione di 90 gradi sul terreno di gioco, e ciononostante lo stesso piede rimane totalmente oltre la linea, Questo significa che il pallone aveva abbondantemente varcato la linea almeno di mezzo metro. Altro che "guardalinee simpatico".

Una parola sugli ultras, che non mi sento proprio di giudicare, per anni hanno sostenuto OVUNQUE E COMUNQUE la Reggina, e se gli abbiamo accettati nel bene, quando comunque hanno costituito un motivo d'orgoglio per la città, dobbiamo accettare anche la decisione, presa loro malgrado, perchè negli ultimi anni hanno più volte cercato di comunicare e sensibilizzare la città e le istituzioni sul problema della "repressione" nei loro riguardi. Avevano dimostrato di essere una curva matura e non puó essere stata una serata storta a rovinare tutto(reggina-catania). Sono stati decimati prima, non facendo niente di male che non fosse non munirsi di tessera del tifoso, un esperimento gia condannato dalla storia. Adesso anzichè giudicare, dovrebbe essere la parte di pubblico presente e soprattutto quella assente seduta in poltrona davanti alla tv a cercare di trascinare la squadra, proprio come fatto dai tanti ragazzini nelle ultime uscite. E gli adulti dovrebbero cercare di prendere esempio.

Personalmente ho cancellato dai "bookmarks" un paio di siti che parlavano di Reggina spesso a sproposito, dopo aver caratterizzato allo stesso modo l'ultima era Foti, adesso ne decantano nostalgicamente le lodi. Menomale che su internet rimane tutto documentato in barba alle chiacchiere ed ai pettegolezzi. Quindi Vi faccio i complimenti per la grande imparzialità accompagnata sempre argomentando fatti alla mano.

Alberto

LA REDAZIONE RISPONDE: Alberto, che aggiungere? Grazie mille per il suo sostegno, sopratutto in un momento in cui la gente, munita, non si sa con quale merito, di un microfono, parla e sparla ogni giorno, offendendo e facendo teoremi criminali e diffamazioni pesanti. Ci reputiamo Professionisti, ma sopratutto persone Oneste e Rispettose, ed è una vergogna che ci sono emittenti che concedono la libertà di sparlare sulla rispettabilità e onorabilità altrui. Sul resto, HA RAGIONE A 3600000000 GRADI. Certi ambienti hanno cercato di tutto pur di fare male a questa Reggina, con critiche, polemiche e baggianate di bassa lega e basso livello. La Storia darà ragione a chi tiene davvero alla Reggina, il tempo darà torto a questi sparlatori che hanno solo tanto odio verso la collettività e tanto amore verso i loro interessi personali.