L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it

 

Carissima redazione,purtroppo abbiamo fatto la nostra peggiore prestazione nella partita sbagliata.Non voglio ora essere critico,anzi,dico subito che non dobbiamo abbatterci e l'obbiettivo deve essere un pronto riscatto,anche se al cospetto troveremo ùn Trapani con giocatori di categoria e altri di categoria superiore.Sarà molto dura.della partita da poco conclusa vorrei dire la mia.Secondo me oggi il mister ha perso leggermente la bussola e spiego.........vabene fare turnover,provi Porcino in attacco,vedi che a fine primo tempo giochi male e finisci 0a0........inizio secondo tempo vedi che hai cominciato malissimo.........ora dico io cambia subito.....Sia Garufi e Fortunato non erano per niente in partita.........metti Sparacello e Marino arretrando Porcino nella linea di centrocampo........no,si aspetta di prendere il gol e non solo,(presuntuoso)Si annulla completamente il buon Porcino relegandolo a terzino.......Caro mister,fino ad oggi hai fatto bene e si è vista una squadra battagliera tranne stasera........nella speranza che rientrino gli indisponibili(Santo Bianchimano mai come oggi la tua assenza si è sentita non poco)cerca di non perdere completamente la bussola......e non mettere più Porcino terzino te lo chiedo in ginocchio........Forza REGGINA saluti redazione

Giuseppe

 

Buongiorno cara redazione, la sconfitta nel derby era preventivabile perché il Cosenza col nuovo tecnico (mister Braglia che già vinse la categoria col Catanzaro nel 2003-2004) si sta ritrovando ha dimostrato tutta la sua superiorità rispetto a noi, la gara è stata preparata con presunzione da parte nostra i due centrali stavano a scambiarsi palla fino alla nausea perché senza idee, poi quel Mezavilla davvero fuori forma commetteva errori banali in fase d'appoggio, e quel Marino non ne ha azzeccata una da quando è entrato(forse stava pensando ancora al gran gol di Fondi). Certi elementi ieri sera cercavano più di specchiarsi su sé stessi come i vari Solerio e De Francesco quando sarebbe stata opportuna un po' di sostanza, è evidente la mancanza di una punta, il buon Sciamanna ieri s'è impegnato molto però serve quel cecchino d'aria di rigore che dà centimetri, profondità e fa salire la squadra (aspettiamo Bianchimano), e poi un elogio a Cucchietti gran portiere che si fa trovare sempre pronto.  Come avete detto voi la gara storta ci può stare anche io la penso così, quindi massima fiducia nel mister e nei ragazzi. 

Un saluto

Fabio

LA REDAZIONE RISPONDE: Fabio, ci ritroviamo complessivamente nel suo pensiero. E' evidente che ieri fisicamente la squadra è mancata, ma probabilmente non solo quello. Mancano tantissimo i due attaccanti che sono out e forse è mancata un pò di fame, a prescindere da qualche conflitto tattico che è evidente.

 

Buongiorno redazione! 
La giornata storta può capitare alle grandi squadre figuriamoci a noi.
Non sono d'accordo con voi in una frase che avete scritto nella pagella di maurizi. I pupi sono questi!!!!  Vorrei replicare ricordandovi che si tratta di ragazzi di 18-19 anni che da quel che ho visto fino a ieri sudano la maglia. Voi replicate alle critiche dei tifosi, ma è anche giusto che voi utilizziate termini non offensivi. Grazie

Giuseppe

LA REDAZIONE RISPONDE: Giuseppe, nessun termine offensivo, si tratta solo di un linguaggio giornalistico, non inteso come pupi=ragazzini, ma intendevamo dire che l'allenatore non ha un'ampia scelta a sua disposizione. Tutto qui, non ci permetteremmo mai di offendere a nessuno, non è nostro costume e nostra abitudine.

 

Una serata da dimenticare , forse si profila il film di un anno fa , non si può far nulla se non sperare che questi "giovanotti" riprendano in mano la situazione con un impegno continuo non altalenante .

L'unico rammarico per noi tifosi ,dopo molti anni , vedere la nostra Reggina impegnata a rincorrere la salvezza in un campionato sempre più difficile sotto il profilo tecnico ed economico.

Saluti

Antonello 

LA REDAZIONE RISPONDE: Antonello, essendo un nuovo anno zero per la Reggina, era chiaro che l'obiettivo era quello della salvezza senza nessun'altra ambizione. Se si sarà bravi, nei prossimi anni si lotterà per qualcos'altro. Non seguiamo i Gatti e le Volpi che promettono il Paese dei Balocchi, per poi trovarci nelle fauci di Mangiafuoco.

 

Buongiorno a tutta la redazione .

mi chiamo Luca e sono tifoso della reggina.
scrivo due righe ne per fare il critico e ne tanto meno l allenatore.
Fino a prima della partita di irei sera (9 punti in classifica) che nn sono pochi , si palpava un aria di ottimismo e felicita nei confronti della squadra ora questa sconfitta ci ha fatto tornare con ipiedi per terra.Proprio in merito a questo voglio dire due parole:ma solo io mi sono accorto che sono 4 partite ( cominciando da Pagani) che la squadra non entra mai in area?? solo io vedo che non arriva una palla giocabile che e' UNA agli Attaccanti se non dei lancioni lunghi da mettere a terra con tre difensori addosso?
Non possiamo sperare di salvarci in un campionato cosi difficile non tirando mai in porta facendo solo tiki taka a centrocampo senza mai verticalizzare facendo correre e basta gli attaccanti e sperare solo nei gol della domenica da fuori area come gia accaduto a Pagani ( Sciamanna) o Fondi (MArino) o FRancavilla...poi al momento che non arrivano si perde.Spero che ora con il ritorno di Tulissi ( l unico che ho visto mettere dentro l area delle palle e ci abbiamo fatto goal )..e Di Livio cambino un po le cose perche in questa maniera bisognerebbe prendere Messi per fare gol.

Detto questo dico Forza Reggina e spero che il Mister Maurizi trovi un gioco che dia dei frutti per questa squadra.

Buongiorno a tutta la redazione.

Luca

LA REDAZIONE RISPONDE: Luca i dati sono abbastanza chiari. La Reggina ha fatto gol o con quelle aperture tentate ieri da Mezavilla (contro il Matera), oppure con gol da fuori area, o quando c'erano Bianchimano e Tulissi (contro il Catanzaro) con loro assist o aperyure di spazi. Ad oggi, i due ragazzi sono fondamentali nel gioco della squadra, è inutile nasconderlo. Senza Bianchimano, pur sempre un 21enne e pur sempre al primissimo anno da titolare fisso, si soffre tanto davanti, perché, probabilmente, Sciamanna e Sparacello sono più seconde punte o comunque calciatori poco dediti a fare caterve di gol, ma sono i classici attaccanti capaci di dare una mano alla squadra, senza dovergli chiedere la luna. La tua analisi è condivisibile.