L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it.

 

Cara Redazione, Cari Tifosi,

secondo me non c ´era altra soluzione che iniziare con un allenatore di categoria con un certo carisma, Zeman junior avra´ le sue qualita´ma io sono stato uno di quelli che lo avrebbe voluto visto andar via a meta´ competizione.
Di sicuro se avesse allenato il Real Madrid avrebbe anche vinto la coppa campioni, ma a Reggio la situazione e´un po diversa.
Non dimenticando che la squadra e´ stata fatta "tardi" per le vicende che conosciamo tutti, il risultato finale e´ stato eccellente, pero´ aggiungo ,e´ stato eccellente solo perche´ le forze "esterne" hanno fatto cambiare modulo al tecnico.....per questo credo che con un tecnico nuovo potremo avere tutti delle belle soddisfazioni durante la prossima stagione, forza Reggina !!

Sandro

LA REDAZIONE RISPONDE: Sandro, non è nostro intento difendere nessuno, ne tanto meno ci sentiamo di essere avvocati difensori di chicchessia, ma la dietrologia non ci piace. Se la Reggina guidata da Zeman si è salvata, merito anche di Zeman, tutto il resto sono chiacchiere. Che poi Zeman possa piacere o meno, questo è un altro discorso.

 

buongiorno Reggini,
Redazione parliamo noialtri "barraioli" che magari ci azzecchiamo pure.
Vorrei capire la logica di tante cose che sto leggendo in queste ore, dandole per veritiere. Dunque si è arrivati al punto che chi caccia fuori i soldi non possa dettare le linee guida e chi li riceve faccia lo schizzinoso? Beh, se tutti avessimo il cinese di turno come presidente forse potrei capire determinate pretese, ma essendo ben altri gli scenari economici bisognerebbe fare di necessità virtù e dimostrare,semplicemente, di essere bravi senza porre condizione alcuna e sposare la causa.
Voglio adesso entrare nello specifico, colui che ci ha fatto, negli ultimi due anni, continuare a mangiare di fretta la domenica, gioire, disperare, imprecare ed anche godere, HA il sacrosanto diritto di dire, da persona schietta e sincera qual'è: possiamo arrivare fin quì perchè non vogliamo fare il passo più lungo della gamba. Su questo siamo d'accordo?
Bene, di conseguenza chiunque dovrebbe essere orgoglioso e contento di avere un rapporto di lavoro, SUBORDINATO, con una persona siffatta e invece che succede?
Succede che uno vuol fare il salto in alto, l'altro non impara dai propri errori e si crede un Dio tornando a dispensare il proprio VANGELO, lo stesso CREDO che stava per riportarci all'inferno, non usando neanche il buon senso di far tesoro delle centinaia di esempi scritti, semplicemente su internet alla voce CAMBIAMENTO, da poeti, saggi, scrittori, uomini di religione o semplici anonimi, tutti comunque comuni mortali.
Peccato perchè si erano gettate le basi per un bel discorso che sarebbe dovuto continuare e crescere senza nessuna fretta nonostante le lecite pressioni che ci sarebbero state e ci saranno del Tifoso ed anche se non soddisfatte, tra malcontento, mugugni e forse anche bestemmie, non farà mai e ne son certo MAI, mancare il proprio supporto con tutto l'Amore che l'essere umano è capace di offrire, senza se e senza ma, alla propria REGGINA.
Ad Majora Presidente, anche se ci saranno degli errori, Noi Tifosi saremo sempre al Tuo fianco.

Forza Reggina

Massimo

LA REDAZIONE RISPONDE: Massimo, noi vogliamo essere onesti e schietti, senza fare come quelli che aprono bocca facendo finta di sapere (magari seduti sulla poltrona a scrivere davanti ad un pc) e poi non sanno un'emerita: ad oggi non c'è una "crisi" tecnica in seno alla Urbs Reggina, tale da portare ad una virata a 360 gradi, che conduce cioè alla defenestrazione del dg Martino. Lo si ipotizza o meglio lo si può ricondurre all'addio di Zeman. Dunque appunto per ciò, non possiamo dire che quel soggetto paventato nella tua mail possa essersi macchiato di siffatti delitti al patrimonio della società amaranto. Fatto questo preambolo, che in una società di calcio si possa cambiare strategia, sta nella normalità delle cose, sopratutto se non esiste più un'unità di vedute tra le componenti. Giusto e sacrosanto che la proprietà, coloro che cacciano i soldi, facciano le scelte che ritengono più adeguate a non distruggere il giocattolo. Ad ogni modo, entrare in discorsi avventurosi solo e soltanto per dare una lezione a questo o quel dirigente, non è una cosa che a noi ci sta simpatica. Del resto, a meno che qualcuno non confessi sotto giuramento e davanti ad una corte, la verità la sanno solo i diretti interessati, il resto è classificabile come chiacchiericcio da Corso Garibaldi.