L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le nuove mail giunte alla casella di posta elettronica tuttoreggina@libero.it.  Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo sopracitato.

 

Gentile direzione.

Dopo la partita col Barletta possiamo dirlo, siamo al grottesco, e non ride piu` nessuno,  la Reggina e` un`armata brancaleone, allestita dall`azienda e guidata??? da un allenatore che se ha idee di gioco se li tiene per lui stesso, dato che in campo per vedere gioco ci vuole tanta immaginazione, squadra lentissima e senza movimenti, facile da controllare e priva di qualsiasi iniziativa, anche quei 6 o 7 piu` che validi giocatori in quel marasma finiscono per fare parte della confusione generale, dire che anche cosi presto nella stagione che la Reggina e` una delle maggiori candidate alla retrocessione, non e` pessimismo e` guardare in faccia la realta`e chi dice che la squadra e` giovane e deve crescere, domanderei, dove sono le garanzie? anche l`anno scorso si aspettava la crescita quanda era fin troppo evidente dalla prima partita che non c`erano i presupposti per la crescita, c`erano gravi carenze tecniche e anche se non lo sapevamo,c`erano pure quelle economiche,  quest`anno, ci sono gravi carenze tecniche, eventualmente ne sapremo di piu` su quelle economiche.

Paolo Caccamo

 

Ho appena letto la mail di Alessandro e non posso credere ad un tale comportamento da parte di Ciccio Cozza. Veramente ha voluto fare allontanare tutti solo perchè qualcuno scattava foto all'allenamento al Sant'Agata ?
Può una società che vuole essere un esempio di organizzazione e di serietà cadere in atteggiamenti così controproducenti ? Ricordo che è stato lo stesso allenatore a volere le porte aperte al pubblico per avvicinare i tifosi.
E allora come si spiega quel che è accaduto ? Posso capire un momento di nervosismo, qualche problema interno, ma che c'entrano i tifosi che ti appoggiano e ti sostengono ?
Gradirei una presa di posizione da parte vostra e, se fosse possibile, anche la richiesta di un chiarimento alla società, pur partendo dalla premessa che si è ospiti in casa loro e che magari ci possono essere degli accorgimenti o delle regole da seguire.
Grazie.
 
Massimo da Roma 

LA REDAZIONE RISPONDE: Massimo, si tratta di un episodio particolare e sicuramente i tifosi che si recano al Sant'Agata, meritano rispetto. Il principio è quello degli anni scorsi, quando noi giornalisti eravamo esclusi soo perchè cercavamo di riportare quanto vedevamo sui campi d'allenamento. Non ci sono segreti da nascondere e se ci sono, l'allenatore può chiedere di chiudere le porte del Centro Sportivo