BERRETTI - Reggina-Paganese 1-3: dominio dei campani, gli amaranto sbagliano la gara dell'anno

Le speranze erano ben altre, sopratutto alla luce della stagione regolare e vista la gara d'andata, ma la Berretti della Reggina saluta anzitempo la corsa al titolo nazionale.

Al Lopresti di Gallico entra una squadra spenta, scarica, forse troppo tesa per l'importante posta in palio, la Paganese però domina il lungo e in largo, dimostrandosi squadra con una certa qualità.

In avvio il palo e le parate di Morabito salvano gli amaranto, che stentano a ragionare a centrocampo e ad innescare le punte. La rete al 30' di Silvestre, colpo perfetto in area, è l'inevitabile conseguenza. La mazzata arriva poi al 44', quando l'ottimo Di Caterino batte ancora Morabito, al culmine di una serie di errori della retroguardia. Al 55' arriva il tris su altro svarione a metà campo, ancora Di Caterino beffa l'incolpevole Morabito.

Servirebbero quattro gol per approdare ai quarti, la Reggina accorcia solo con il solito Verdirosi, che al 68' segna il gol della bandiera. Un pò di tensione nel finale, con l'inadeguato arbitro Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto che prende vari abbagli, sino all'espulsione di Maida al minuto 89.

Cala il sipario sull'ottima stagione dei ragazzi di Quarticelli, che però si sono sciolti nel momento decisivo. Va fatto un grosso applauso a chi ha portato avanti questa squadra, dallo staff tecnico, al dirigente accompagnatore Nucera, come anche ai ragazzi che durante il campionato hanno messo in mostra ottime trame e una buona personalità.

La Paganese sfiderà la Ternana nei quarti di finale, visto che le Fere hanno eliminato il Siracusa.