QUI PALERMO - Nasca (golsicilia.it): "L'obiettivo del Palermo è solo uno: la promozione"

Continua la carrellata di interventi dei colleghi palermitani, in vista della gara di sabato tra Reggina e il Palermo di Iachini. E' la volta di Giulia Nasca, redattrice di golsicilia.it, che segue da vicino le vicende dei rosanero. In questa scheda riassuntiva, tutti i temi di casa Palermo e il momento della squadra favoritissima per la promozione in serie A.

OBIETTIVI: «È inutile nascondersi. Come più volte dichiarato da tutto l’ambiente rosanero, l’obiettivo del Palermo è soltanto uno: la promozione. Dopo la deludente stagione dello scorso anno culminata infine con la brutta batosta della retrocessione, a Palermo ci si augura che questa in B sia soltanto un’annata di passaggio e il presidente Zamparini
si è impegnato per fare in modo che sia realmente così. I rosanero puntano alla promozione diretta e, considerata la rosa a disposizione di mister Iachini, dover disputare i play off sarebbe visto da molti come un fallimento».

ALLENATORE: «Beppe Iachini è subentrato a Rino Gattuso dopo la sconfitta subìta dai rosanero a Bari in occasione della sesta giornata di campionato. Non è nuovo dell’ambiente palermitano, infatti da giocatore ha indossato per due stagioni la maglia rosanero. È un allenatore esperto, nonché grande conoscitore della B. Non a caso ha già conquistato ben tre
promozioni dalla cadetteria alla massima serie e credo che le cinquevittorie e i due pareggi conquistati da quando è alla guida dei palermitani confermino le sue capacità. Mi chiedo dove sarebbe adesso il Palermo se ci fosse stato Iachini dalla prima giornata…».

PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA: «La rosa del Palermo è a detta di tutti la più competitiva di questo campionato cadetto. Al momento uno dei suoi punti di forza è senza dubbio la difesa che, con sole tre reti subite (tra l’altro tutte in trasferta), nelle ultime sette giornate è stata la migliore del torneo. Tutto ciò soprattutto grazie alla compattezza del
trio Munoz, Andelkovic e Milanovic, con quest’ultimo che di recente è subentrato all’infortunato Terzi. Con loro, tranne a Siena, Sorrentino quasi mai è stato chiamato agli straordinari. A questo si aggiunge poi un reparto offensivo che fa gola anche a diversi club di serie A e che finalmente sembra essersi sbloccato. All’inizio i rosanero segnavano quasi
esclusivamente su calcio piazzato, adesso in avanti si rendono sempre più spesso pericolosi e gli attaccanti cominciano davvero a fare la differenza. Un punto di debolezza è l’assenza di un vero regista al centro del campo, perché il Bacinovic di oggi purtroppo non ha ancora niente a che vedere con quello dei tempi di Delio Rossi. Tornando invece al reparto
offensivo, contro la Reggina non ci saranno tre dei quattro uomini chiave dell’attacco del Palermo e questo potrebbe essere un punto a sfavore dei siciliani».

INDISPONIBILI: «Come accennato prima, le principali assenze si registrano in avanti. Contro la Reggina il Palermo non potrà infatti contare su Dybala, Belotti ed Hernandez. L’argentino si è infatti infortunato nel corso del derby contro il Trapani, gli altri due sono stati invece convocati dalle rispettive nazionali. Mancherà anche Pisano squalificato,
mentre sono da valutare le condizioni di Terzi, indisponibile nelle ultime due giornate».

MODULO E PROBABILI FORMAZIONI: «Dopo aver sperimentato un 4-3-1-2, mister Iachini ha optato per il 3-5-2 che, viste le pesanti assenze in attacco, contro la Reggina diventerà quasi sicuramente un 3-5-1-1. Tra i pali ci sarà l’esperto Sorrentino, mentre il pacchetto difensivo sarà formato dall’ormai consolidato trio Munoz, Milanovic e Andelkovic. Sulla fascia destra rientra l’inesauribile Morganella, giocatore in grado di correre da una parte all’altra del campo per 90 minuti. Sul versante mancino spingerà invece Daprelà. Ad entrambi viene affidato il compito di accompagnare le azioni offensive e di tornare in difesa in fase di attacco degli avversari. Chiavi del centrocampo affidate all’instancabile e onnipresente
capitan Barreto, affiancato dal grande lottatore Bolzoni e probabilmente da Verre. Il tecnico rosanero potrebbe infatti decidere di riconfermare Bacinovic dal 1’ al posto del giovanissimo ex Siena e Roma. In avanti si rivedrà Di Gennaro sulla trequarti (ma non sono da escludere le presenza a sorpresa di Stevanovic o Troianiello), alle spalle di un’unica punta. Sarà
il nordirlandese Lafferty il fulcro dell’attacco palermitano, un calciatore in grado di fare reparto da solo, decisivo in attacco, ma pronto ad arretrare per dare una mano alla squadra. Dotato anche di un gran tiro dalla distanza, è spesso micidiale sui calci di punizione».