MIMMO CASO - Il Professore alla corte della Reggina

20.07.2013 09:00 di  Giovanni Cimino   vedi letture
MIMMO CASO  - Il Professore alla corte della Reggina
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Difficilmente nel panorama di tecnici italiani, c'è di meglio della scelta della Reggina per la squadra Primavera. Quella rappresentata da Mimmo Caso è probabilmente l'opzione più prestigiosa e "pesante" , che la società dello Stretto potesse fare.

Non per nulla Caso è chiamato il "Professore", decisamente tra i migliori quando si tratta di insegnare calcio. Se lasciato lavorare, il tecnico di Eboli è indubbiamente un valore aggiunto che può giovare all'intera struttura della Reggina Calcio.

La carriera da calciatore di Caso, è anch'essa prestigiosa, con lo scudetto vinto con l'Inter di Bersellini come maggior traguardo. Centrocampista di grande qualità, offre il meglio di sè in gioventù, quando è la rivelazione della Fiorentina dei giovani di belle speranze, ma anche con la maglia di Torino e Lazio, quando la sua carriera volge al termine.

Le sue primissime esperienze da tecnico, sono tali da lasciare il segno. Con la Fiorentina, vince il Torneo d Viareggio nel 1992, mentre successivamente è il tecnico della Primavera della Lazio per cinque stagioni. Nella Capitale vince lo Scudetto di categoria nel 1995, nella squadra dei Nesta, dei Di Vaio, dei Grandoni.

La sua prima avventura dei tecnico di una prima squadra, risale al 1997, con il Foggia. Dopo aver guidato, senza grossa fortuna, Pistoiese e Chievo, lo ritroviamo sulla panchina dell'Under 18 azzurra e successivamente nuovamente sulla panchina della Primavera laziale. È il periodo di passaggio di consegne a Formello, tra la gestione Cragnotti e quella Lotito e Mimmo Caso si ritrova catapultato sulla panchina della Prima Squadra, salvo poi essere esonerato a stagione in corso, nonostante un buon avvio.

Dopo una retrocessione in C1 con la Ternana, Caso si ferma e nel mentre intraprende una discreta carriera come commentatore sportivo tv.

Lo richiama il Volumtas Spoleto nel 2011, alla guida degli Allievi Regionali, mentre successivamente è il responsabile del settore giovanile dell'Atletico Roma e del Gavorrano, quest'ultimo incarico dopo una brevissima capatina sulla panchina della Primavera del Lanciano.

Ora, per il Professore, ecco un'opportunità importante e all'altezza delle sue qualità: alla corte della Reggina, il massimo dei tecnici per i giovani.