EX REGGINA - Puntoriere non è più una sorpresa: "Contento della fiducia di Baronio"

Non si può più parlare di novità', ma di conferme. L'ex amaranto Francesco Puntoriere, vice campione d'Italia categoria Allievi lo scorso giugno con la Reggina allenata da Mimmo Zito, attuale responsabile della panchina della SSD Reggio Calabria Juniores, continua a raccogliere consensi. La sua opera di crescita nell'Entella non si ferma. Punto fermo nella formazione Primavera, l'allenatore ligure Alfredo Aglietti da qualche mese lo ha inserito nei quadri della prima squadra e lo ha incluso per l'ennesima volta nella lista dei convocati che domani affronterà il Lanciano in trasferta. Per "Ciccio" come lo chiama Aglietti o "Punto" soprannome datogli dai senior, la bella notizia è giunta ieri sera dopo l'allenamento quando si è dovuto presentare in sede e accogliere con entusiasmo la "chiamata" in azzurro. Infatti il tecnico dell'Under 18 Roberto Baronio, lo ha inserito nella lista dei convocati che mercoledì all'Appiani di Padova affronterà in amichevole i pari grado della Francia, campioni d'Europa in carica. Il ragazzo del Rione Pescatori, che compirà 18 anni il 23 aprile, è cresciuto al Sant'Agata e si è messo in evidenza lo scorso giugno nelle finali nazionali Allievi di Chianciano con la Reggina allenata da Mimmo Zito, vice campioni d'Italia. Terminata la stagione 2014/15, con la Reggina che aveva deciso di non partecipare più a campionati professionistici e di conseguenza la decisione della FIGC di svincolate tutti i tesserati, ci fu l'assalto al Sant'Agata con club e procuratori ad accaparrarsi future promesse senza passare da Lillo Foti.

E tra le tante, l'attaccante Ciccio Puntoriere, il quale grazie al fiuto del procuratore Willy Arciello ha firmato un triennale con l'Entella. Sicuramente in via delle Industrie si staranno strappando i capelli, per non dire qualcosa di più straziante, aver assistito impotentemente allo scippo da parte di club o agenti che fino a qualche mese prima ci si sedeva a tavola. Bastava poco, un altro colpo di reni come successe l'anno prima per non chiudere definitivamente i battenti e dilapidare quanto di buono si era riusciti a costruire negli anni. Ormai è andata, si è obbligati a guardare avanti. Quello che sta facendo Puntoriere, che spera un giorno di ritornare a vestire l'amaranto con la prima squadra della città. "Ci ho creduto sempre - dice al telefono l'azzurrino di Baronio - all'iscrizione della Reggina in Lega Pro e non credevo minimamente che potesse succedere quanto, invece, è accaduto. In me c'è solo tanto rammarico e dispiacere vedere la prima squadra della mia città in serie D. Auguro al più presto un ritorno nel calcio che conta. Se adesso sono in club professionistico e aver attirato le attenzioni del selezionatore azzurro Baronio, grandi meriti vanno a tutti gli allenatori che si sono alternati al Sant'Agata e ai dirigenti amaranto i quali mi hanno aiutato nella crescita come uomo e come atleta".