GROSSETO/ Camilli: «Foti è uno sporco»

«Foti è uno sporco». Così il patron Piero Camilli ha sintetizzato il giudizio sul presidente della Reggina, alludendo al suo recente passato, il quale si era lamentato a lungo sul rigore non concesso, a sua avviso, alla propria squadra nell’ultimo minuto di gioco della gara al «Granillo». Il presidente del Grifone è intervenuto, come è sua abitudine telefonicamente, alla trasmissione Il bianco e il rosso condotta da Mario Roggi e Carlo Vellutini su Tv9. Camilli è apparso in forma:

«Il campionato è lungo e difficile, non ci illudiamo, mettiamo punti in cascina, arriviamo a quota 50 e, poi, si vedrà. La nostra squadra è assai forte sulla carta, ma non ci sono squadre materasso».

Poi, lodandosi, passa al calciomercato:

«Abbiamo concluso le trattative al 31 di agosto aggiungendo Olivi, Antei e Moretti: la squadra, quindi, ha dei margini di miglioramento. Devo dire che sono stato bravo sul mercato. Abbiamo cambiato politica: adesso investo sui giovani e non più sui contratti, pago con i soldi miei. Nella passata stagione era finito un ciclo».

Camilli, poi, ha concluso ribadendo il suo «amore verso la città», verso lo «zoccolo duro della tifoseria». e ricordando il centenario della società biancorossa.