REGGINA - Nuovo deferimento per Foti e la società

Nuovo deferimento a carico della Reggina e del suo massimo dirigente, Lillo Foti. Con in corso il processo sportivo sul caso Agentopoli, con il presidente inibito per due anni dopo il primo grado di giudizio, adesso arriva un nuovo deferimento, decisamente meno grave rispetto al caso citato in precedenza.

La Reggina è stata deferita nell'ambito del caso-Pastorello. Federico Pastorello, agente Fifa, è stato indagato dalla magistratura ordinaria per un presunto caso di evasione fiscale nell'ambito della sua attività da agente di calciatori. 

Oltre ad essere stato deferito per aver violato il Codice di Giustizia Sportiva e il Regolamento Agenti, sono satti segnalati dalla Procura Federale i giocatori Andrea Ardito, Elvis Abbruscato, Dou Dou Diaw, Francesco Bega e Giuseppe Rossi, gli agenti Sergio Berti e Moreno Roggi e i seguenti dirigenti: Sandro Mencucci, Pietro Lo Monaco, Massimo Cellino, Urbaino Cairo, Claudio Lotito, Alessandro Zarbano, Marcello Cestaro, Aldo Spinelli, Giorgio Lugaresi, Roberto Benigni, Nicola Baggio, Tommaso Ghirardi, Alfredo Cazzola, Fabrizio Lori, Massimo De Salvo, Pasquale Foti, Stefano Antonelli, Gianluca Nani, Roberto Zanzi, Daniele Pradè e Luca Campedelli.

Conseguentemente, deferite per responsabilità dirette le seguenti società: Siena, Catania, Cagliari, Torino, Lazio, Roma, Chievo, Genoa, Bologna, Novara, Padova, Livorno, Cesena, Ascoli, Reggina e Brescia.

Ecco il testo con il quale si spiega il deferimento del presidente Foti: 

per la violazione dell’art. 1, comma  1, del Codice di Giustizia Sportiva, dell’art. 10, commi 1, 4 e 11, del Regolamento Agenti di calciatori in vigore dal 1 febbraio 2007, per essersi avvalso dell’attività di agente del sig. Federico Pastorello ed aver corrisposto per la medesima attività un compenso a mezzo di dichiarazioni debitorie ed incarichi conferiti in data 8 gennaio
2008 e 25 luglio 2008 alla società  P&P Sport Management SAM anziché all’agente personalmente, per la stipulazione del contratto di prestazione sportiva con il calciatore sig. Bruno Cirillo nonché per aver stipulato detta dichiarazione debitoria su modulo non  conforme a quello predisposto dalla Commissione Agenti e per non aver depositato il contratto presso la detta Commissione, violazione tuttora continuata in virtù del credito dell’Agente ancora in essere per il compenso pattuito

Questo il testo che spiega il deferimento della Reggina:

ai sensi dell’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, a titolo di responsabilità diretta per le azioni  ed i comportamenti disciplinarmente rilevanti come sopra contestati, posti in essere dal proprio dirigente con potere di rappresentanza della società all’epoca dei fatti oggetto di deferimento, sig. Pasquale Foti.

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