REGGINA - La speranza è l'ultima a morire: tra australiani e piano B, si cerca un appiglio per il futuro

Le scadenze si avvicinano, le trattative proseguono, forse senza la luce dei riflettori.
La Reggina prova a capire il suo futuro e il suo destino, le parole del presidente Foti sono al momento inequivocabili:"La trattativa con gli australiani è saltata".
Bisogna capire se, come logica suggerirebbe, ci sono i margini per riaprirla, sopratutto perché, a detta dello stesso attuale massimo dirigente, la trattativa era impostata "e ad un passo dalla conclusione". Gioco delle parti, depistaggio o meno, la Reggina "reclama" la svolta, essenziale e inevitabile.
Sul piano B, ad oggi, poche, certezze, qualche indizio e nulla più.
Intanto, entro il 25 giugno, nove giorni esclusa una domenica, la Reggina dovrà saldare le pendenze verso i tesserati, per la stagione in corso: il tempo stringe, i fatti contano, il resto meno di nulla.