LE PAGELLE DELLA REGGINA - Amaranto spenti e poco combattivi

19.03.2017 21:20 di  Giovanni Cimino  Twitter:    vedi letture
LE PAGELLE DELLA REGGINA - Amaranto spenti e poco combattivi
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© foto di Federico Gaetano/Tuttolegapro.com

SALA 6 - Impegnato in più di qualche circostanza, c'è il suo zampino sull'errore di Saraniti nel finale.

CUCINOTTI 6 - Uno dei più lucidi nel confusionario primo tempo. Tre-quattro chiusure difensive davvero niente male. Evidente che lo si svilisce facendolo giocare come terzino destro. (dal 60' MAESANO sv - Il tempo di sbagliare tre cross, anche se garantisce buona copertura sulla fascia.)

GIANOLA 6 - Clamorosamente in difficoltà con la difesa a quattro, un paio di salvataggi importanti nel secondo tempo con la difesa a tre: fatevi la domanda e datevi la risposta...

KOSNIC 6 - Quando non eccede in troppi "francesismi", dimostra di avere buon senso della posizione e scelta di tempo negli interventi. E nel finale sbaglia forse la più ghiotta palla gol per la squadra amaranto.

POSSENTI 6 - Si deve dedicare esclusivamente alla fase difensiva e non demerita affatto. (dal 45' DE VITO 6 - Poche sbavature, riesce a dare solidità alla difesa.)

BANGU 5,5 - Decisamente meno efficace rispetto ad altre circostanze. Zeman lo mette sul centro sinistra, ma sbaglia troppo in giocate a volte facili facili. (dal 75' BIANCHIMANO sv)

BOTTA 6,5 - Se la traballante e incerta Reggina non ha perso, molto lo si deve all'esperto Botta, che per lunghi tratti della sfida ha preso in mano i suoi, peraltro ispirando o tentando di farlo, le punte.

DE FRANCESCO 5,5 - Ancora non riesce a fare la differenza, è oramai un dato assodato. Prova qualche apertura, spreca una serie di punizioni e poco altro, piazzato peraltro sul centrodestra.

PORCINO 5,5 - Non riesce a fare la differenza perché spesso e volentieri collocato nella terra di nessuno e senza un ruolo preciso, specialmente nella ripresa quando deve coprire tutto l'out mancino. I miracoli ancora non riesce a farli.

LEONETTI 5,5 - Tanta corsa, tanta volontà, stavolta un pizzico di qualità in meno rispetto alla partita di Matera.

CORALLI 5,5 - Solita gara in cui deve fare a sportellate contro tutta la Vibonese, inevitabile mancanza di precisione e funzionalità. Nonostante tutto, nonostante il suo destino da "naufrago solitario" riservatogli da Karel Zeman, sfiora persino il gol.