LE PAGELLE DELL'AVELLINO - Spicca il centrocampo biancoverde
SECULIN - Si limita all'ordinaria amministrazione. VOTO - SV
ZAPPACOSTA - Nel primo tempo dà un saggio del suo valore. Imperversa sulla fascia di competenza e mette in enorme difficoltà la difesa amaranto. Nella ripresa, compitino. VOTO - 6,5
DECARLI - Il presunto attacco della Reggina, gli fa fare un figurone. Solo una volta è preso in contropiede da una ripartenza di Fischnaller. VOTO - 6
FABBRO - Ha il merito di fare il gol che sblocca la gara, saggio di abilità aerea e scelta di tempo, rispetto ad un difensore esperto come Lucioni. VOTO - 6 (dal 48' BITTANTE - Probabilmente non è al 100% della forma, avrebbe doti e capacità di "spiegare" la corsa, ma resta sulle sue)
PISACANE - Da terzino limita le avanzate degli esterni alti amaranto, da centrale può riposarsi e assistere da non pagante alla partita. VOTO - 6
D'ANGELO - Quantità e aggressività che contribuiscono a trascinare l'Avellino a "rompere" il muro amaranto. VOTO - 6
ARINI - Sostituisce alla perfezione Togni e nel primo tempo gioca quasi a tutto campo, inserendosi spesso al tiro. VOTO - 6,5
SCHIAVON - Dal mezzo al campo, la Reggina non ha mai sfondato. Merito del trio biancoverde. VOTO - 6,5
CIANO - Non è sempre nel vivo, ma si muove bene e trova anche la gioia del gol su punizione. Può andar bene così. VOTO - 6,5
SONCIN - Non è sempre lucidissimo sottoporta e avrebbe anche le occasioni per colpire. Si può fare di più. VOTO - 6 (dal 54' GALABINOV - Un gol basta e avanza per un buon voto. Quindicesima gioia stagionale per il bulgaro, tra le sorprese della stagione. VOTO - 6,5; dal 76' LARDIERE - Entra subito in gara e sfiora persino la gioia personale. VOTO - 6)
CASTALDO - E' uno dei pochi a restare sempre in partita, alla ricerca del gol. Fa tanto movimento, "apre" la difesa e mette in difficoltà Bochniewicz. VOTO - 6,5