LE PAGELLE DEI TECNICI – Per Cozza l’incubo non ha fine, Marra porta a casa un punto insperato

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COZZA: Il ritorno all’ormai collaudato 4-3-3, dopo la brutta prestazione di Coppa contro il Cosenza, sembra dare, almeno nei primi minuti di gioco, gli effetti sperati.
Il trio d’attacco formato da Louzada, Masini ed Insigne mette parecchio in apprensione la difesa campana che, già al 18’, si trova sotto grazie al solito schema caratterizzato dal lancio di Rizzo per l’accorrente Louzada; il brasiliano, a differenza delle precedenti gare, si dimostra freddo e cinico sotto porta, firmando il gol del momentaneo 1-0 che sembra mettere la partita in discesa per gli amaranto.
La squadra di Cozza avrebbe l’occasione di raddoppiare in altre situazioni di contropiede, ma come ormai accade dall’inizio della stagione, la poca concretezza in attacco e la solita dormita difensiva per vie centrali, consente a De Vena di siglare il pari per l’Aversa Normanna che, fino ad allora faticava a superare il centrocampo reggino.
Nella seconda frazione di gioco il tecnico amaranto toglie dal campo uno spento Masini per far posto al rientrante Di Michele.
La situazione non cambia, la Reggina fatica a trovare gioco, i fischi del Granillo si fanno sempre più insistenti e sembrano innervosire persino Cozza, espulso per proteste al 56’.
La Reggina non capitalizza nemmeno dopo l’inserimento di Viola al posto di Dall’Oglio, continuando a sprecare una marea di occasioni incredibili che consentono anche all’Aversa Normanna, fanalino di coda del girone, di portare via dal Granillo punti preziosi.

VOTO – 5

 

MARRA: Il tecnico granata schiera un copertissimo 5-3-2 al cospetto di una Reggina vogliosa di riscattare le sconfitte dei due derby nella scorsa settimana.
La sua Aversa Normanna fatica sin dai primi minuti di gioco ad entrare il partita ed il gol di Louzada dopo nemmeno 20’ rischia di spezzare le gambe ai suoi ragazzi che però, hanno la “fortuna” di riacciuffare il pari grazie ad una dormita generale della difesa reggina e ad un’azione insistita ben orchestrata da Balzano e Cicirelli, con quest'ultimo che costringe Kovacsik alla respinta corta su cui il bomber campano De Vena deve solo appoggiare in rete.
Nel secondo tempo i cambi offensivi di mister Cozza, allungano le due squadre in campo, tanto che, i campani avrebbero più di un’occasione per passare in vantaggio ma, i troppi errori in contropiede e la poca precisione sui calci piazzati, non consentono agli ospiti di portare a casa l’intera posta in palio.
Negli ultimi minuti di gara infine, i clamorosi errori dei padroni di casa sotto porta consentono ai granata di portare via da Reggio Calabria un pari insperato, utile per classifica e morale.  

VOTO – 6