LE IENE AL GRANILLO: ECCO SVELATO L'ARCANO.

22.04.2010 00:00 di  Danilo Mancuso   vedi letture
LE IENE AL GRANILLO: ECCO SVELATO L'ARCANO.

Ecco finalmente svelato l’arcano. In molti si sono chiesti cosa ci facessero Le Iene allo stadio Granillo sabato 10 Aprile in occasione di Reggina-Empoli. Che ci fosse un legame con i 15mila biglietti omaggio per festeggiare Scopelliti, neogovernatore della Calabria, in molti l’avevano già intuito. Un fatto così sui generis non poteva non insospettire Le Iene, da sempre attente a scovare le "mele marce". E subito viene risolto il “giallo”: secondo l’inviato delle Iene “il presidente Foti dal neogovernatore della Calabria avrebbe 2.386.000 cose da farsi perdonare”, e cioè i soldi che da vent’anni dovrebbe al comune di Reggio Calabria. La conferma arriva dal consigliere comunale Massimo Canale, il quale spiega che il comune di Reggio Calabria ha un contenzioso con la Reggina Calcio di circa 2 milioni e mezzo di euro, somma dovuto a titolo di utilizzazione dello stadio Comunale. “Dopo tanti anni si è arrivata ad una transazione”, prosegue Canale, “con la quale la Reggina si impegnava a fare alcune opere, come un centro di aggregazione sociale”. Secondo il testo della convenzione, firmata dal presidente Foti e il sindaco Scopelliti, tra le opere che la Reggina avrebbe dovuto eseguire come “risarcimento” ci sarebbero una struttura per attività commerciali (che sarebbe dovuta sorgere sotto la Tribuna est), la sostituzione della cintura esterna e una doppia rampa di accesso alla Tribuna est per i diversamente abili. Incalzato dall’inviato Filippo Roma, Lillo Foti si è limitato a dire “non è un problema mio: sono problemi degli amministratori comunali”, e poi “non so di cosa stia parlando” in merito alla convenzione di cui si è parlato in precedenza; infine ha chiuso la porta in faccia all’inviato delle Iene. Arriva anche il momento di Peppe Scopelliti: in un primo momento anche il neogovernatore della Calabria se la dà a gambe levate, poi decide di sottoporsi al “martirio” dell’intervista e spiega: “I lavori sono in itinere. E’ già stata fatta questa tribuna (la tribuna vip, ndr). Potremmo dire che siamo work in progress. E’ chiaro che il progetto iniziale, cioè quello di trasformare lo stadio in una struttura modello inglese, è stato posticipato per il venir meno del presupposto di partenza, cioè la serie A”.