L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco i pensieri dei tifosi amaranto pervenuti alla nostra casella mail.

Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni all'indirizzo tuttoreggina@libero.it.

 

Spett.le Redazione,
In merito al nuovo allenatore, visto il suo curricula, non c'e' da stare Allegri. Considerato che fino ad oggi abbiamo avuto     stima nei confronti della dirigenza, damogli credito e aspettiamo gli eventi. Saluti

Giorgio D.

 

Appena appreso dei nuovi DS e Allenatore mi auguro che siano adatti alla REGGINA Non si può giudicare prima del tempo che lavorano in Santa pace senza critiche inopportune Zeman ha fatto il suo dovere speriamo in bene un grazie al presidente PRATICO' che ci permette di giocare almeno in C Ma vorrei sapere se a Reggio esistono INDUSTRIALI che Amano la Reggina penso proprio di no saluti

Mario 

 

Gentile redazione,
è molto probabile che la scelta del nuovo allenatore sia frutto della situazione economica della Reggina ed è altrettanto probabile che l'allenatore si sia proposto a costo zero cosa che si sta sempre più frequentemente verificando sia in lega pro che nei gironi dilettantistici,anzi sembra ormai prassi che siano gli sponsors ad imporre gli allenatori.Ma dove porta tutto questo?Bene che vada ad una salvezza sofferta oppure ad un esonero indolore pattuito con tabelle alla mano.Detto ciò non è possibile non immaginare quale ,sulla carta,siano i programmi della Reggina che purtroppo evidentemente non può fare di più.Certo probabilmente si confida in un gruppo di giocatori bravi che rimmarranno con la maglia amaranto e in una botta di mano fortunosa che possano portare benefici alla prossima classifica e dare una mano anche ad allenatori di secondo piano.E'dura! Ha ragione Pratico' non è possibile con le risorse messe in campo allestire una squadra di pari dignità relativamente al blasone ,alla storia e ai tifosi della Reggina.Quanto a Gabriele Martino ritengo improbabile che possa essere un peso economico per la società conoscendo la sua "voglia di amaranto" e la sua sete di rilancio e se pur scorbutico caratterialmente per come lo dipingono e per come probabilmente è,avrebbe fatto il diavolo in 4 per assicurare alla squadra giocatori e staff tecnico adeguati.Non dimentichi nessuno che a Lillo Foti non fece mai spendere una lira per acquisti di giocatori tranne che per l'acquisto di Nakamura,che comunque portò soldoni alle cassa della reggina calcio,è da ritenere pertanto possibile che sia proprio la scelta dell'allenatore che abbia portato alla rottura il sodalizio Praticò-Martino.Non è mia intenzione perorare in qs sede la causa di Martino che mi è anche cordialmente antipatico ne quella di crocifiggere Mimmo Praticò che con i mezzi a disposizione ha fatto il massimo possibile per la squadra ma lasciatemi porre una domanda:possibile che in circolazione non ci fossero allenatori rodati e affidabili con fame di riscatto che avrebbero risposto anche a costo zero ad una chiamata della Reggina?

Antonio Foti

LA REDAZIONE RISPONDE: La verità sulle problematiche che hanno condotto alla defenestrazione di Martino le conoscono solo i diretti interessati. Di certo, Martino non potrebbe mai e poi mai lavorare con un 34enne alla prima esperienza in un club Professionistico. Praticò ha spiegato che un cambio di strategia e un maggior coinvolgimento della proprietà nelle scelte tecniche, sino allo scorso 7 maggio in mano all'ex dg Martino, è il vero motivo di questa rivoluzione tecnica senza precedenti. C'è da crederci? 

 

Gentile redazione
quando i signori maurizi e basile pretendono di essere giudicati per i risultati che porteranno e non per il curriculum che li accompagnano,dicono una cosa sacrosanta.tuttavia non si può non essere d'accordo con le parole di Gianluca savoldi che avete riportato sul vostro sito.se le risorse a disposizione della società impongono un cambiamento nelle strategie,c'è solo da allargare le braccia e prenderne atto.ciò che amareggia è il comportamento,l'atteggiamento del club per me vicino all'inaccettabile.che ruolo dovrebbe avere un direttore generale a cui è stata fatta intorno terra bruciata e si è visto scavalcare nelle scelte?con certe dichiarazioni si spera forse di indurlo alle dimissioni e liberarsi così di un ingaggio pluriennale?evidentemente il mondo del calcio,questo calcio,riesce solo a tirare fuori il peggio dai suoi protagonisti(tifosi compresi)
Cordiali saluti

Stefano

LA REDAZIONE RISPONDE: Oggettivamente, ci è difficile credere che Martino sia stato esonerato poiché non è stato raggiunto il pareggio di bilancio, espressione citata nel comunicato del club qualche sera fa. Il punto è che la Reggina continua senza Martino, di certo un cambio così radicale di strategia e sopratutto di uomini (sono stati fatti fuori tecnici, calciatori e persino qualche dirigente ritenuto vicino o portato da Martino), fa un pò riflettere e pensare.

 

Spett.le Redazione

Sono Giuseppe e vivo a Venezia sono un tifoso dallo spareggio con la Cremonese e ne ho viste parecchie . L'ex Presidente Foti disse più volte che lui sarebbe passato ma la Reggina sarebbe rimasta, fortunatamente  grazie al Presidente Mimmo Praticò la Reggina è rinata. Perché disfare tutto quello che è stato fatto e non dare fiducia a queste nuove scelte e rispettare il lavoro fatto dalla società, perché bisogna guardare i Nomi scelti e già pesarmi piuttosto che aspettare e vederli al lavoro. Ognuno di noi svolge il proprio lavoro nel migliore dei modi eppure siamo persone semplici.. Ma pensate che Allegri ,Conte, Ancelotti, Guardiola etc siano dei super eroi. No. Vengono ripagati dal lavoro svolto. Perciò diamo tempo e supportiamo la società e tutti i suoi tesserati. Ricordate il -15 (-11) nessuno avrebbe scommesso e poi sappiamo come e finita… Nu sulu culuri ora vola ‘nto vento e u culuri du cori u culuri amarantu.. FORZA REGGINA

Giuseppe

LA REDAZIONE RISPONDE: Giuseppe, la società dovrebbe semplicemente ricordare chi è stato contro questa Reggina e chi è stato a "favore" e sopratutto ha lavorato per il bene comune. La nostra paura è quella di avvicinarsi a persone o mettersi in casa soggetti che sino a ieri hanno voluto il male di questa nuova società. 

 

Buongiorno redazione.
Io sono sempre stato dalla parte della Reggina e ho sempre sostenuto il presidente Praticò (cosa che continuerò a fare perchè lui ci fa vedere la Reggina la domenica)
Ma fatemi esprimere tutta la mia delusione per questa situazione. 
Dopo anni e anni finalmente potevamo costruire qualcosa di bello, avevamo un bel blocco di calciatori che potevamo riconfermare e daL quale ripartire per potere alzare l'asticella (gianola, knudsen, botta, coralli, bianchimano) più giocatori che potevamo sacrificare per fare cassa (Porcino e De francesco) e invece?
Accade che prendiamo un bambino come dt e un allenatore di calcetto. ripeto UN ALLENATORE DI CALCETTO.
Ora mi domando, accade un miracolo e questi due illustri sconosciuti dagli esoneri facilissimi, a fine anno fanno miracolosamente bene e vanno in società a dire "abbiamo salvato la Reggina e vogliamo un aumento e/o un budget superiore per fare la squadra" cosa succederà? verranno mandati via e si virerà su un allenatore di curling?
Io non attacco Praticò perchè davvero capisco che i soldi non ci sono. Ma la domanda è? Siamo una società che può permettersi la serie C? Qua non si tratta di alzare l'asticella, qua si tratta che l'asticella viene abbassata.
Ho sentito dire che a Martino si rimproverano i ritiri pre-partita o addirittura ancora il contratto di Oggiano? Ma quindi il pareggio di bilancio non lo abbiamo ottenuto per il contratto di Oggiano? ma quanto cazzo deve prendere Oggiano? un milione e mezzo all'anno?
Allora davvero se non possiamo permetterci un contratto sbagliato o un ritiro pre-partita forse davvero NON POSSIAMO considerarci una società professionistica. 
L'anno scorso la squadra è stata fatta con parametri zero e prestiti, non possiamo permetterci neanche parametri zero?
Davvero sono profondamente dispiaciuto e disilluso perchè davvero credevo che si erano poste le basi per una bella programmazione. Mi sbagliavo.
Chiedo scusa per lo sfogo ma davvero vedere questi nomi e leggendo il loro passato (a proposito quelli che dicevano che Martino aveva fallito a Barletta ora saranno felici) mi viene da credere veramente che non abbiamo la forza economica neanche per una salvezza.
Grazie 

DEMETRIO (TORINO)

LA REDAZIONE RISPONDE: Demetrio, certe cose sono scritte per gettare discredito sulle persone, il giochetto lo conosciamo. Tutti quelli che operano fanno delle scelte e sbagliano. Se il dg Martino ha confermato Oggiano, una informazione corretta, equilibrata e onesta sottolineerebbe che Martino ha portato Porcino, De Francesco (che magari Basile e Maurizi svenderanno al primo offerente), ma anche tanti giovani che permetteranno alla Reggina di incassare soldini importanti entro le prossime settimane, per non parlare di bomber Coralli e Stefano Botta. Il nodo della questione Martino-Praticò, a livello di cose conoscibili, è che la proprietà amaranto, per una serie di motivi, ha deciso di cambiare strategia e "pesare" di più nelle scelte. E' legittimo cambiare, leggermente immotivata la rivoluzione totale operata in questi giorni, con il passaggio a professionisti che ad oggi non hanno dimostrato il loro valore. Se si fanno fuori professionisti reggini che abitano a Reggio e conoscono l'ambiente e si chiamano professionisti da fuori, se si mantiene il contratto di Martino sino al 2019 allora i soldi ci sono, semplicemente nelle intenzioni si vuole che si spendono in maniera diversa. Con il massimo rispetto per Basile (magari sarà un futuro direttore sportivo da serie A), chiaro che queste scelte non mettono al primo posto la qualità, quella che può garantirti un direttore esperto come Martino.