L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

02.09.2014 13:19 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail
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© foto di Federico De Luca

Ecco le nuove mail giunte alla casella di posta elettronica tuttoreggina@libero.it.  Potete continuare ad inviare le vostre considerazioni ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo sopracitato.

 

Ma Giacchetta è ancora Ds della Reggina? Grazie.

Katia

LA REDAZIONE RISPONDE: Il contratto con il club è scaduto il 30 giugno scorso, ma ieri ha coadiuvato il patron Foti aa Milano...

 

Dai vostri agiornamenti di oggi assumo che Simone Giacchetta e' sempre un dirigente della Reggina. Qualcosa da aggiungere?

Beppe

LA REDAZIONE RISPONDE: CI creda Beppe, nessuno ha ancora chiaro il ruolo di Giacchetta. L'unica certezza è che ieri era a Milano a "coadiuvare" Foti.

 

Salve, volevo sapere che fine ha fatto pambou.

Carmelo

LA REDAZIONE RISPONDE: E' rimasto in Francia, non è contrattualizzato dalla Reggina. Se dovesse trovare squadra, il club amaranto dovrebbe ricevere un indenizzo.

 


CHISTI SIMU ???
Cari Amici della Redazione, metto un punto intertrogativo solo perchè mi voglio augurare che, tra gli svincolati, Foti riesca a trovare il regista ed il cursore di fascia sinistra ( ma, a destra siamo sicuri di averlo in rosa ???) che possa completare un organico plesemente incompleto, quanto meno per puntare ad un campionato degno del blasone della Ns beneamata.
Inoltre, pur riconoscendo a Di Michele il rispetto dovuto ad una "vecchia" bandiera amaranto, penso che ( Casertana docet) occorre pintare decisamente su Viola, non il buon David impiegato a fare da chioccia, da esperto responsabile di una squadra che non può permettersi di sbagliare.
E' vero: il mister, al di là dei proclami, ha espresso chiaramte che l'oiettivo verrà individuato a gennaio; tradotto in parole semplici, vediamo a gennaio quale posizione avremo e poi...si vedrà.
A me, da tifoso, questa situazione non va bene.
Penso che tanti, come me, siano delusi dal comportamento di una società ormai divenuta insigificante nel panorama professionistico del calcio italiano.
Rimago, purtroppo, della mia idea. Foti ha fatto tanto, ma doveva lasciare.
Mi auguro che il patron mi smentisca e che trovi, subito, i calciatori che mancano tra gli svincolati, molti dei quali rimasti tali non per carenza di valore ( vedi ad esempio un Donadel) ma per parametri d'ingaggio che una società che vuole risalire davvero risalire in categorie superiori deve necessariamente sborsare.
Ho invece il timore che a Cozza, il "buon Foti" abbia fatto lo stesso scherzetto propinato a Dionigi ed allo stesso Atzori: promesse da marinaio.
Resto sbalordito del fatto che a Milano, a trattare, ci fosse anche Giacchetta, non per un pregiudizio, ma perchè, ad oggi, la silente società amaranto non ha sentito il dovere di spiegare ai tifosi quali sono i quadri della medesima.
Grazie, come sempre, per lospitalità e sempre Forza Reggina
Giuseppe da Cosenza

LA REDAZIONE RISPONDE: Siamo d'accordo con la sua disamina Giuseppe. Bisogna capire se tra gli svincolati c'è qualcuno che può fare al caso della Reggina. Ad esempio, Donadel in Lega Pro, sarebbe un vero e proprio lusso, sia tecnicamente che economicamente. La Reggina ha dei parametri economici da seguire, per sua stessa volontà, e bisogna eventualmente capire se tra gli svincolati c'è qualcuno che rispetti tali parametri. La cosa che fa storcere il naso, non è tanto non aver preso un regista o un esterno, ma la continuazione dell'assenza di progettualità tecnico-sportiva. Esempio: in attacco ci sono quattro seconde punte e una sola prima punta...Ci sono solo due terzini di ruolo in rosa, più uno adattabile... Ci sono cinque centrocampisti per tre posti e solo uno potrebbe interpretare il ruolo di play (Maita), mentre gli altri tre hanno le medesime caratteristiche. Ecco, tutte queste situazioni sono sintomi di scelte spesso a casaccio. Cozza sta cercando di lavorare al meglio comunque e un'idea di squadra si è già vista domenica contro la Casertana e quindi al momento c'è da fidarsi del tecnico.