Riforma liste serie C, Bandecchi attacca: "Cambio senza senso, Lega Pro da abolire"
Il patron della Ternana, Stefano Bandecchi, si è espresso contro la riforma delle liste in serie C, che obbligherà le squadre ad utilizzare solo 22 calciatori:
"Ci hanno detto che non si potevano cambiare i format dei campionati perché i tempi erano troppo stretti, però all'improvviso si è votato per una riforma del genere. Limitare le rose a 22 giocatori rappresenta un problema gravissimo per tutte quelle società strutturate in maniera più organica e non sono d'accordo con chi dice che questa scelta è stata presa per far giocare i giovani. Anzi, sono dell'idea che saranno proprio i giovani i primi a rimetterci, così come tanti giocatori importanti che resteranno a spasso il prossimo anno e mi chiedo cosa ne pensa l'AIC di tutto ciò".
Poi Bandecchi attacca: "La Lega Pro non ha senso. L'ultima lega professionistica dovrebbe essere quella di B, che al suo interno dovrebbe organizzare i campionati di B e di C. In questo modo avremmo creato anche il semiprofessionismo, con tutte le squadre che non sarebbero rientrate nelle 22 da inserire nel campionato di C e che di conseguenza sarebbero scese tra i dilettanti. Ripeto, questo cambio fa schifo anche se l'ha votato la maggioranza. Non sempre la maggioranza ha ragione, a me non piace fare la pecorella smarrita, preferisco fare il cane delle pecore..."