Brunetti sulla questione Reggina: "Tanti delle precedenti gestioni hanno sindacato sulla mia scelta, quanti errori da parte loro! Certa stampa tirava per una cordata"

02.10.2023 16:55 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
Brunetti sulla questione Reggina: "Tanti delle precedenti gestioni hanno sindacato sulla mia scelta, quanti errori da parte loro! Certa stampa tirava per una cordata"

Paolo Brunetti, sindaco facenti funzioni del Comune di Reggio Calabria, sollecitato sulla questione dell'assegnazione del titolo sportivo della squadra della Città al gruppo La Fenice Amaranto ASD, ha detto la sua dopo settimane di critiche e fango mediatico:

"L’obiettivo preminente e predominante è stato quello di portare a casa il risultato di salvaguardare il calcio sul nostro territorio. Sarò presente in Commissione Garanzia e l'occasione è ghiotta per dire tante cose che non ho preferito dire in questo periodo, io non mi sono mai sottratto al confronto, paura zero, la scorsa volta non ci sono stato perché ero fisicamente a Roma".

Continua Brunetti: "Sulla questione si è detto troppo e a sproposito, abbiamo avuto commenti di presidenti falliti che ci hanno portato in D, abbiamo avuto commenti di allenatori della Reggina, con 5 incarichi e 6 esoneri che ci dicevano cosa fare. Abbiamo avuto dichiarazioni di persone dell'ex società che ci dicevano che dovevamo fare in altra maniera, ma nessuno ha risolto prima le questioni, parliamo di persone che oggi hanno avuto un percorso nelle precedenti gestioni. Voi avete agito e avete sbagliato! Se ho sbagliato lo dirà il tempo, ma mi sono assunto la responsabilità, in autonomia e responsabilità. In questa questione si è mischiato di tutto, vicende personali, vicende giornalistiche e quant'altro".

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Brunetti sottolinea un costume purtroppo in voga in Città da molto tempo: "Una cordata aveva accordi con una testata giornalistica per tirare la volata per poi fare l'addetto stampa: è un pettegolezzo e io non ci credo, non può essere vero, altrimenti non abbiamo futuro in questa città. Io le ho sentite queste cose in città e tante volte non ci voglio credere, mi sembrano assurde, anche perché i pettegolezzi creati ad arte sulla mia persone hanno rubato un mese di discussione in città".

Il sindaco ff sottolinea: "La scelta più utile era quella di scegliere un'altra cordata, forse sarebbero stati contenti quella minoranza rumorosa sui social. Mi sarei risparmiato insulti a mia madre, insulti ad un ragazzo di 23 anni che è sceso di categoria per inseguire il suo sogno. Avrei fatto la scelta giusta? Non lo so. Ho fatto la scelta giusta? Non lo so, di certo è la scelta più adeguata rispetto al contesto che stavamo vivendo, alla validità della documentazione e del progetto sportivo presentati"

In riferimento alle dichiarazioni del sindaco di Terni: "Ho risposto solo ad una provocazione di chi diceva che forse rischiava di essere sparato se veniva qui a Reggio. La dignità di una città non si compra, ma si guadagna. Sia chiaro, a nessuno è consentito di offendere Reggio ed i reggini". 

Sull'attuale società amaranto sottolinea: "La Fenice non ha dimostrato nulla, hanno costruito una squadra in poco tempo a disposizione, hanno fatto una squadra di qualità. Va tenuta alta l'attenzione di tutta la Città, ora bisogna vigilare affinché si mantengano i patti assunti nella presentazione del progetto. Fosse venuto chiunque, oggi è troppo presto per tirare le somme e io sarò sempre qui a metterci la faccia".