LE PAGELLE DELLA REGGINA - Prodigio di Menez ma orrori in difesa

CONTINI 5,5 – Due tiri subiti, due gol presi, forse in occasione del secondo avrebbe potuto intervenire direttamente sul traversone

PIEROZZI 6 – Sfiora di pochi centimetri la marcatura personale su battuta dal limite, cerca disperatamente di spingere fino all’ultimo secondo per agguantare il pareggio

CIONEK 5 – L’amnesia difensiva sul corner finale pesa come un macigno sull’economia di una gara in cui gli avversari con il minimo sforzo riescono a raccogliere il massimo

GAGLIOLO 5 – Soffre eccessivamente la fisicità di Odogwu per larghi tratti, ma al di là di questo non lo si può far saltare indisturbato dentro l’area piccola su azione da corner

DI CHIARA 5,5 – Si perde colpevolmente il taglio di Rover nell’azione che costerà il primo svantaggio amaranto, la spinta c’è ma non altrettanto i palloni di qualità

FABBIAN 5,5 – Dopo la splendida doppietta di sette giorni fa si prende un turno di pausa, spesso fuori dal gioco e con l’aggravante di un giallo finale che gli costerà un turno di squalifica

CRISETIG 6,5 – Se la squadra gira bene per almeno un’ora è merito anche delle geometrie del capitano, sempre nel vivo del gioco con grande maestria e precisione

HERNANI 5,5 – Non è in grande condizione e si vede, stringe i denti ma i palloni persi in mezzo sono troppi (DAL 70’ LIOTTI 6 – Avrebbe inciso alla grande con l’assist per il vantaggio di Rivas, peccato per il fuorigioco millimetrico)

CANOTTO 5,5 – In questo momento non è il cursore imprendibile ammirato sul finire del 2022, deve recuperare incisività e dosare meglio le tante energie spese (DAL 63’ RIVAS 6 – Poteva diventare l’eroe di giornata con una grandissima giocata delle sue, ma la fortuna continua a girargli le spalle)

GORI 5,5 – L’impegno come al solito non manca, le conclusioni verso la porta purtroppo sì, irretito dal muro eretto dai centrali altoatesini (DAL 70’ CICIRELLI 5,5 – Prova in tutti i modi a dare una sterzata ai tentativi finali, tanta corsa ma anche tanta confusione)

MENEZ 7 – L’inedita posizione laterale sembra penalizzarlo inizialmente, ma una volta accentrato il raggio d’azione diventa immarcabile, dopo la sfortunatissima traversa la tecnica con cui scocca il fendente del momentaneo pareggio è qualcosa di prodigioso, vanificato solo dagli errori finali in retroguardia

INZAGHI 5,5 – Andare sotto dopo un dominio di gioco ed occasioni sta diventando un’abitudine pericolosa, chiaramente il risultato è, per l’ennesima volta, eccessivamente penalizzante rispetto a quanto visto in campo, ma se non capitalizzi e prendi il 100% dei gol rispetto ai tiri subiti, c’è solo da fare mea culpa e capire che non può essere più una semplice fatalità