LE PAGELLE DELLA REGGINA - Cionek - Stavropoulos, prestazioni dominanti

MICAI 6 – Non corre particolari pericoli e, a differenza delle “zingarate” di Salerno, si dimostra molto sicuro nelle uscite

LAKICEVIC 6,5 – Ci mette qualche minuto a prendere le misure ad un cliente comunque difficile come Carlos Augusto, ma ben presto si impadronisce della fascia con un finale in grande crescendo

CIONEK 7 – Agisce sin dai primissimi minuti con grande autorità ma anche freddezza, comandando alla grande una linea difensiva pressoché perfetta, ed anche il giallo speso nel recupero si dimostra provvidenziale

STAVROPOULOS 7 – Ormai non si può parlare più di sorpresa per questo ragazzo greco divenuto ormai un perno della retroguardia amaranto ed uno dei migliori di tutto il torneo nel gioco aereo, non lasciando neanche una briciola agli attaccanti brianzoli

DI CHIARA 6,5 – Le amnesie di Salerno si sono dimostrate occasionali, torna immediatamente ai suoi standard sia in contenimento che in propulsione

RICCI 6 – Ha grande voglia ed un buon passo, oltre ad un sinistro piuttosto educato, non sempre gli riesce ciò che vorrebbe fare ma siamo appena all’inizio (DAL 61’ BELLOMO 6 – Jolly ormai affidabilissimo e soprattutto costante, dove lo metti fa sempre il suo)

CRISETIG 6,5 – Forse non è ancora al 100% della condizione, ma anche compassato sciorina geometrie degne di altre categorie

BIANCHI 6 – Probabilmente il fisico da granatiere fa risentire più di altri i carichi di lavoro, ma le gambe un po’ pesanti non gli impediscono di mettere in campo il solito lavoro di grande corsa e pressing

LARIBI 6 – Non sembra ancora molto a suo agio schierato largo a sinistra, tendendo un po’ troppo ad accentrarsi, molto meglio quando viene spostato sul piede “buono” (DAL 75’ MENEZ 6,5 – Tocca pochi palloni ma tutti illuminanti, procurandosi con un guizzo una preziosissima punizione dal limite a pochi minuti dal termine, dopo la coppa un’altra iniezione di fiducia ed ottimismo)

RIVAS 6,5 – Si dimostra fisicamente straripante mettendo da solo in difficoltà l’intera difesa ospite, peccato per le conclusioni a rete non all’altezza di una prestazione comunque importante (DAL 90’ LIOTTI S.V.)

MONTALTO 6 – Chiuso a morsa dagli esperti centrali biancorossi, lotta con la consueta generosità nel cercare sponde e spizzate per i compagni (DAL 61’ GALABINOV 6,5 – Fa già intravedere le grandi potenzialità e l’apporto che potrà dare alla squadra, già la sola presenza costituiva uno spauracchio per gli avversari)

AGLIETTI 6,5 – Battesimo al Granillo di grande sostanza, la sua squadra si dimostra quadrata ed organizzata giocando ampiamente alla pari contro la grande favorita per la vittoria finale pur essendo privo di alcuni elementi fondamentali o non ancora fisiologicamente inseriti nel gruppo, e le speranze che la rondine faccia effettivamente primavera ci sono tutte