LE PAGELLE DELLA REGGINA - Bellomo anima e cuore, ma l'aria è pesante

TURATI 5,5 – Si fa sorprendere troppo ingenuamente dal “solito” Sabiri dopo soli due minuti di gioco, per una rete che finirà per condizionare il prosieguo della partita

LAKICEVIC 6 – Solita prestazione diligente per il rientrante terzino, accantonato forse troppo frettolosamente nelle ultime settimane

CIONEK 5,5 – Controlla efficacemente un brutto cliente come Dionisi, tuttavia continua a palesare difetti di piazzamento non consoni alla sua esperienza

REGINI 6 – Fa la sua gara senza particolari sbavature e spesso tenta di impostare, su entrambi i gol subiti non si rilevano particolari responsabilità dei centrali amaranto

DI CHIARA 6 – Lo schieramento odierno non gli consente i soliti inserimenti per oltre un’ora di gioco, nel finale prova ripetutamente a mettere palloni in area senza troppa fortuna

HETEMAJ 5,5 – Agisce più a sostegno degli avanti che in fase di rottura, non risultando però particolarmente incisivo (DAL 72’ BIANCHI S.V.)

CRISETIG 5,5 – Pratica un gioco troppo orizzontale senza mai tentare la giocata illuminante che pure sarebbe nelle sue corde, tant’è che ben presto la squadra si affida esclusivamente ai lanci lunghi

CORTINOVIS 5,5 – Il dinamismo non manca di certo, ma continuano ad essere troppi gli appoggi sbagliati in fase di rifinitura (DAL 63’ GALABINOV 6 – Ritrova l’istinto del killer dentro l’area, ma stavolta un grande Leali gli nega il ritorno al gol)

RIVAS 5,5 – Il rigore procurato resta l’unica nota positiva di una prestazione ancora una volta troppo evanescente (DAL 72’ LIOTTI S.V.)

LARIBI 5,5 – L’inizio appare promettente per il marocchino che cerca anche di farsi trovare per la conclusione, ma una volta spostato sulla destra finisce per scomparire lentamente dal campo (DAL 46’ BELLOMO 6,5 – Diventa l’anima ed il cuore della squadra nella ripresa, lotta, corre, sfiora di pochi centimetri la marcatura con due fendenti che baciano i legni, e nel finale mette un pallone d’oro sulla testa di Denis incredibilmente non sfruttato)

MONTALTO 6,5 – In un momento delicatissimo della gara realizza il penalty del momentaneo pareggio con forza e precisione, e subito dopo il nuovo svantaggio non trova un fantastico gol da cinquanta metri per un nulla (DAL 77’ DENIS 5,5 – Il colpo di testa sprecato al novantesimo fa capire se sbaglia anche lui c’è poco altro da fare e sperare)

AGLIETTI 5 – L’inizio shock contribuisce ad acuire l’atmosfera già di per sé pesante che pervade la serata, e pur ammettendo il fatto che alla fine almeno un pareggio sarebbe stato meritato, si ha la sensazione che la squadra sia precipitata in un buco nero inspiegabile al di là dei moduli e degli uomini schierati, e mai come in questo momento il tecnico deve riuscire a trovare soluzioni immediate per evitare di mandare alle ortiche quanto di buono fatto fino a pochi giorni fa