Reggina, narrazioni sino al derby con il Cosenza

01.04.2022 15:50 di Il pensiero di Demis   vedi letture
Reggina, narrazioni sino al derby con il Cosenza
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© foto di Andrea Rosito

Finalmente una buona notizia a livello societario.Dopo tre anni di acquisti,alcuni altisonanti,con contratti lunghi e a cifre molto elevate,in qualche caso che non stanno "né in cielo e né in terra",si incominciano ad evitare le acquisizioni "istintive" e/o azzardate e si opera con razionalità.Questo è il caso del rinnovo del contratto di Giraudo,che ha dimostrato,dopo poche partite di impiego che può essere utile in una squadra di metà classifica e,perché no,in un organico di livello "logico",in una squadra che coltiva ambizioni più importanti.

Ci sono volute assenze importanti,come Menez ,Lakicevic,Cortinovis per vedere convocato un ragazzo della Primavera(?),Diop.Le altre assenze sono:Franco,Faty,per le quali bisogna rivolgersi a "chi l'ha visto(?),Denis,che non si ritiene utilizzare neanche part-time e qualche altro infortunato come Tumminello e Aya.Per certi versi ci sorprende che ci si lamenti per gli infortunati,quando è stato detto,da chi di competenza, dall'inizio di campionato che la squadra aveva due elementi per ogni ruolo di uguale qualità.Sorvoliamo sul fatto che,successivamente,nella campagna di trasferimento di gennaio sono sostituti almeno 6/7 calciatori.VERBA VOLANT......

La brutta notizia è stata quella delle dimissioni da D.G. dell'avv.Vincenzo Iiriti dopo appena 3 mesi dal ritorno in società.Settima volta che si cambia un Direttore Generale,nello spazio di due anni circa.Avvenimento apparentemente poco spiegabile dati i rapporti personali e lavorativi da diversi anni con il Presidente Gallo. Ricordiamo che l'avv.Iiriti è stato il promotore dell'acquisizione della Reggina da parte del Presidente Gallo,che da notizie giornalistiche nazionali era pronto ad acquisire la Sambenedettese a cifre molto più alte di quanto avrebbe  pagato quella della Reggina.Durante la trattativa è stata fatta una richiesta da parte del venditore, ed una contro proposta da parte dell'acquirente,che dopo una trattativa il venditore ha accettato.Purtroppo,ad oggi,una buona parte dell'importo concordato è ancora da saldare perché sono stati  addotti motivazioni poco plausibili,per non dire,per quanto ci risulta,senza concretezza.

Il "modus" che ci lascia stupefatti è che il Direttore Generale si è dimesso dopo aver avuto uno scontro verbale e,forse,anche fisico con il D.S.,dopo la partita,nello spogliatoio di Terni,davanti ai Dirigenti della squadra umbra che sono rimasti annichiliti per l'episodio.Pare che qualcosa di simile sia successo,sempre negli spogliatoi,dopo la partita con il Pisa ed a Cittadella.E' sorprendente quanto è avvenuto perché di solito,in una qualunque azienda potrebbe avvenire il contrario.Addirittura,un sito che scrive giornalmente di Reggina ha dichiarato:"A bacchettare l'avvocato bovese ci ha pensato il direttore sportivo Massimo Taibi. Lo stesso sulle colonne di Gazzetta del Sud ha dichiarato:   "A Terni ho fatto presente al signor Iiriti che stava creando danni al mio lavoro,e che il suo modo di fare era assolutamente deleterio anche nei confronti della squadra".Il riferimento dovrebbe essere,oltre che alla presunta lite tra i due,all'insistenza di Iiriti per fare andare i calciatori in ritiro."Il giorno di una partita così importante come quella di Perugia,sembrava che l'argomento più importante fossero le dimissioni del signor Iiriti - prosegue Taibi,alludendo ad una fuga di notizie nonostante si fosse chiesto il riserbo - Tutto ciò lo trovo grottesco,per certi versi anche grave.Pur trovando ridicole le dimissioni tramite pec,non mi sorprenderebbe affatto.Conoscendo il Presidente è quello che ha fatto per Iiriti,voglio sperare non sia così".Tali dichiarazioni,sembrerebbero che la sconfitta con il Perugia si volesse addebitare al comportamento dell'avvocato Iiriti?Se fosse vero che il motivo del "duro confronto" di Terni sarebbe "fare andare i calciatori in ritiro",è chiaro che il pensiero del D.S. fosse stato condiviso dai calciatori.E' difficile trovare calciatori che dopo una partita accettino di buon grado il ritiro.

Comunque,riteniamo che l'amarezza per la sconfitta con il Perugia,che avrebbe combaciato con il traguardo delle cento partite nel campionato cadetto di Stellone,è stato compensato dal bel pareggio di Cittadella e della significativa vittoria con il Cosenza. A Stellone auguriamo "100 di questi giorni".
A proposito di  Cittadella,dove la Reggina è stata,complessivamente,più intraprendente della squadra di casa,porgiamo gli auguri a Tommaso Cassandro, calciatore della squadra veneta,che nella mattinata della partita,a 22 anni,si è laureato in Scienze Motorie.Bravo!Bell'esempio di atleta che guarda al futuro,anche se ancora in una età giovanile,sapendo che il calcio,prima o poi finisce.

A Cittadella abbiamo apprezzato una Reggina attenta,a tratti puntigliosa,che se avesse vinto  non avrebbe rubato nulla.Una per tutte il tiro di Folorunsho che,a portiere fuori causa,ha trovato un difensore veneto che ha respinto il pallone sulla linea di porta.Ancora una volta ci sorprende una dichiarazione,a fine partita,della Società amaranto:"anche rimaneggiati e senza dieci calciatori,giochiamo con lo stesso spirito.Merito dell'allenatore che ha dato a questa squadra un'identità".

Sul prezioso lavoro di Stellone nessuno lo discute,mentre ci sembra strana la dichiarazione "senza dieci calciatori" considerato che dall'inizio del campionato è stato detto che ci sono due calciatori per ogni ruolo di pari valore.

Nella settimana che la Reggina ha incontrato Cittadella e Cosenza,una triste notizia,ha fatto venire i brividi ai tifosi amaranto ultra sessantenni:la morte di Giorgio Oblach,strenuo ed elegante terzino destro della Reggina di fine anno '50.La Reggina  nella stagione 1955-1956 ha concluso il girone H della IV serie al primo posto ed ha disputato le finali con la vincente del girone G,il PESCARA.La gara di andata vinse la Reggina 2-0 (reti di Ansalone e Leoni e quella del ritorno fini 0-0, per cui la Reggina ha conquistato,per la prima volta, la promozione in serie C.I tifosi ultra sessantenni ricordano,certamente,a memoria la "musicalità"nel ripetere la formazione di quegli anni che sembrava una dolce "cantilena":MORSELLI-OBLACH-BUMBACA;BENINI-ODLING-SCARLATTEI;DALFINI-LEONI-GATTO-ANSALONE-DE VITO);ALLENATORE:ORONZO PUGLIESE;PRESIDENTE:AVV.GIUSEPPE GRILLO ZAPPIA.PER LORO UN SOLO AGGETTIVO:M  I  T  I  C  I !!!

Qualche giorno prima dell'inizio della partita con il Perugia,fortunatamente è ritornato a Reggio il Presidente,dopo la grave dipartita della mamma e la brutta malattia che lo ha colpito.Ognuno di noi ha fatto un sospiro di sollievo.La Curva Sud ha voluto omaggiare il ritorno del Presidente esponendo uno striscione durante la partita Reggina-Perugia(12/03/2022):"Bentornato Presidente,adesso Reggio merita chiarezza".Il Presidente sollecitato dai tifosi,dopo la vicenda del mancato pagamento in data 16/02/2022(ultima data possibile per provvedere)dei tributi IRPEF ed INPS,relativi agli stipendi dei tesserati.Soltanto in data 17/03/2022 il Presidente ha ritenuto di rispondere alla pressante richiesta di chiarezza da parte dei tifosi.Richiesta che per oltre 1 mese ha tenuto banco in Città,dove le illazioni,le insinuazioni,i teoremi,le deduzioni,le accuse,le malignità sono andate "per mare e per terra";ognuno diceva la sua con la preoccupazione di vedere svanire il sogno dichiarato da Gallo nella sua prima intervista o,addirittura,di veder scomparire la Reggina che,secondo i tanti soloni,non si sarebbe iscritta al campionato 2022/2023.Il Presidente,davanti ad una numerosa presenza di giornalisti,in oltre 80 minuti ha dato spiegazioni in merito a quanto è successo:"ho voluto questo incontro perché la città voleva dei chiarimenti. Ribadiamo subito che la Reggina,come da bilancio,ha un debito tra i 10 e gli 11 milioni più altri 2,5milioni di ulteriori debiti.Spetta a me come gestirlo.Le possibilità sono o pagare cash o a rate,come consente la legge.Io sarei per una normalissima rateizzazione,poi dipenderà da come andrà l'inchiesta.La somma più corposa da saldare è con l'Erario ,quindi la parte IRPEF e INPS più altri importi derivanti dal periodo Covid. La FIGC è un mondo a parte,a statuto speciale come la Valle D'Aosta,un Mondo che vive su Marte,su Venere dove nessuno può contestare le regole.In ordine civile c'è un articolo di legge,ma bisogna vedere se vale per la Federazione.Non vedo che tipo di tragedia possa essere:ci sono diversi modi per ottemperare ai pagamenti,tutti legali e raggiungibili.Non ho mai conosciuto un club di qualsiasi categoria,che non abbia una posizione debitoria,è quasi nella normalità che una società abbia pendenze.A parer mio il ricorso non verrà accolto,mi hanno dato solamente solidarietà.Se tu mi bocci il reclamo allora mi avvalgo della facoltà di pagare come me lo consente la legge e non come chiede la FIGC.Non si è presentato mai nessuno per discutere per la cessione del club o nuovi soci.Il calcio è talmente imponderabile che nessun imprenditore investe di tasca propria,uno di quegli scemi sono stato io.Magari capitasse qualcuno che portasse i soldi.Da giugno sarà tirato un solco rispetto al passato,la squadra sarà gestita in modo diverso.Ci sarà un cambiamento totale.Fare calcio investendo 22 milioni di euro in 3 anni non ti permette di andare avanti,non esiste il pozzo di San Patrizio".Citiamo altri passaggi fatti dal Presidente durante questa lunga conferenza stampa dove i giornalisti hanno avuto modo di fare diverse domande alle quali il Presidente,pacatamente,ha risposto: "Non lascerò il progetto a metà,non sono quel tipo di uomo,sarebbe la delusione più grande della mia vita.Costi quel che costi lo porterò avanti.Se qualcuno pensa che io possa mollare non ha capito nulla"."Non vi è stato nessuno che si è presentato per entrare in questa società,nessuno. Ed invito chiunque possa dichiarare il contrario a farlo pubblicamente.Magari ci fossero...Molte squadre in serie B sono supportate da fondi,è un qualcosa quasi normale.La domanda che mi faccio quale è l'imprenditore che mette i propri risparmi,soldi personali nel calcio,dove puoi costruire una squadra fortissima ma non vincere nulla.Uno di questi sono io che senza l'aiuto di nessuno ho investito 22 milioni di euro in questi anni.Spesso mi chiedo quante cose avrei potuto fare con questa cifra"."Pensavo che si potesse vincere come in C,forse anche con presunzione.Invece ho capito che il campionato di serie B è molto difficile,ci vuole ben altro".In merito alla sostituzione di 6/7 direttori generali in 3 anni il Presidente dichiara:"Non sono stato fortunato in questo ruolo.Vivendo e lavorando a Roma volevo cercare una persona di mia fiducia che conoscesse il calcio,ma non è facile trovare.Posso promettere che il prossimo prescelto dovrà avere un curriculum blindato,anche se sinceramente ho anche paura a dover prendere un nuovo direttore generale,visti i trascorsi".In merito alla penalizzazione il Presidente ha dichiarato:"ho ricevuto la solidarietà delle istituzioni calcistiche.Noi,intanto,avevamo chiesto che fosse differito di qualche giorno,il pagamento.Non abbiamo avuto risposta.Così abbiamo predisposto il ricorso chiedendo la riammissione al pagamento dei 2,5 milioni e niente penalizzazione.Non mi tiro indietro.Il mio obiettivo rimane quello indicato nei giorni in cui assumevo la gestione della società e che ho confermato in questi tre anni.C'e' stato e purtroppo rimane presente,è il Covid che ha riguardato le aziende di tutto il mondo,ho sostenuto la gestione della Reggina solo con i miei soldi.
E a ciò dobbiamo aggiungere i miei errori,che hanno prodotto spese inutili,paghiamo tre allenatori.Purtroppo ci sono stati errori prodotti,anche, dalla mia lontananza da Reggio.Però dico che Tempestilli,un signore,si è dimesso.Come Iiriti.L'intervento per la prossima stagione sarà profondo.Tra le prime cose il netto cambio della filosofia del progetto.Ci rivolgeremo ai giovani seguendo l'esempio che ha portato Rivas e Giraudo,in questi giorni,ad essere della Reggina a titolo definitivo.Bisognerà cambiare tanto ed io ci sarò.Non mollo.Chi pensa il contrario sbaglierà di grosso".
Il Presidente continua nel suo dire ripetendo più volte gli stessi concetti:"sono qui', non ho nessuna intenzione di mollare.Sono arrivato a Reggio Calabria  con un obiettivo ben preciso,difficilmente farò un passo indietro.Non mi conoscete bene, quando perseguo un obiettivo devo portarlo a termine.Non abbandonerò mai la Reggina se prima non lo conseguirò.Abbiamo speso settecento milioni di euro per l'incentivo all'esodo,cambierà tutto pensando più che altro ai giovani magari da valorizzare.L'inesperienza mi ha portato a credere nella possibilità di ottenere tutto e subito ma mi sono reso conto che il campionato di serie B è davvero molto difficile.
Per quanto riguarda gli aspetti dirigenziali e mi riferisco in particolare ai vari direttori generali che si sono succeduti non è andata molto bene,spesso anche con dissapori per problemi di comunicazione.Ho sempre cercato qualcuno che potesse colmare la mia assenza qui' a Reggio Calabria,adesso ho anche paura a pensare al prossimo direttore generale.Di problemi economici non ce ne sono,è successo un fatto devastante come il Covid19.Guarderemo avanti in maniera diversa,sperando intanto nel ricorso e nei pagamenti rateizzati come è consentito".

Abbiamo volutamente riportato le varie interpretazioni sullo stesso argomento,in modo da dare,complessivamente,un quadro più completo possibile di quanto ha detto il Presidente Gallo.

Infine,abbiamo sentito il parere di un tifoso che ha ascoltato e visto la conferenza stampa e,per quanto può valere,lo elenchiamo in "pillole":
- intervento finanziario da parte del Presidente di 22 milioni di euro,che non dichiara i milioni di contributi elargiti dalla Lega,dagli sponsors,dal "main sponsor",abbonamenti,biglietteria ed altre possibili entrate.
- il 75% dei debiti sono verso l'Erario;il 25% altri debiti non specificati.Sembrano tanti  in sole 2 stagioni e mezza.
- si prevedono (dovrebbe essere un fatto scontato) 2 punti di penalizzazione.Sempre che si rispettano le scadenze delle prossime mensilità sia per gli stipendi che per contributi erariali.
- la società farà ricorso in base agli articoli di legge.Tutto è possibile,crediamo che probabilmente la FIGC ha delle regole specifiche che vengono accettate a monte da tutte le società che partecipano ai vari campionati professionistici (clausola compromissoria).
- FIGC vive su Marte,su Venere con le sue regole diverse dal codice civile.Se danno la possibilità di poter provvedere al pagamento,io pago a patto che mi restituiscono i due punti.In caso negativo si seguirà il corso civile, concesso da un Paese democratico.Non crediamo che i tanti giuristi,professionisti e dirigenti di altissimo livello,con profili calcisticamente storici possano vivere o vivono su un altro pianeta.
- Il debito che la Reggina ha con l'Erario sarà pagato.
- Nessuno si è presentato per acquisire la Reggina,ne',tantomeno per entrare in società.Peccato,avrebbero potuto dare un contributo importante anche se il Presidente ha sempre dichiarato che lui cammina sempre da solo.
- In serie B ci sono diverse squadre che sono sovvenzionate da fondi.
- la Reggina è stata rilevata a 48 ore dal fallimento e non c'erano neanche i palloni per giocare.Ci risulta  che al momento della acquisizione della Reggina,la società non aveva ricevuto,benché ci fosse una situazione difficile,alcuna documentazione di richiesta di fallimento.Per quanto riguarda la mancanza di palloni ci risulta che presso la LEGEA c'era un credito di €.50.000 motivo per cui qualche pallone...si poteva pure comprare.(Ammesso che questa dichiarazione sua veritiera).
- Non è venuto nessuno ad offrire una proposta alla Reggina.
- L'impegno del Presidente nessuno lo ha mai messo in discussione.
- Da giugno si tirerà un solco sul passato e ci saranno tante novità.
- Si pensava di vincere subito come si è vinto in serie C.
- La prossima stagione non se ne faranno debiti con l'erario.
- Il debito con l'Erario  (circa 11 milioni) si può pagare cash o rateizzando e l'altra parte del debito si metteranno i soldi come è stato fatto fino ad oggi.
- Per il ruolo di direttore generale bisogna trovare una persona con il curriculum blindato.Si ritiene che per tale ruolo si sarebbe potuto "guardare" anche a Reggio e si potrebbe trovare una persona valida e di fiducia.(Chiaramente il pensiero non va al "Beato",resuscitato nel tempo ed oggi in pensione forzata.
- Le decisioni economiche sono state prese sempre e solo dal Presidente.
- Per quello che vale oggi la Reggina per il Presidente si dovrebbe cedere per 200/300 milioni.
- Il Presidente non lascerà le cose a metà,se qualcuno pensa che possa andare via lasciando tutto,vuol dire che non lo conosce.
- Il Presidente a fine mese ha una visita medica piuttosto importante.

A proposito di debiti e di regole nel Calcio,su un Quotidiano sportivo nazionale si legge un'intervista al Presidente del Chievo Campedelli,escluso dal Campionato nel 2021 per debiti.Il Chievo ha chiuso ad agosto quando la Figc ha svincolato i calciatori.È stato fatale il debito di 18 milioni che non è stato rateizzato.La prima rata,che il Chievo aveva pagato,800 mila  euro,è stata restituita.Il rammarico è non aver ottenuto la rateizzazione.E ora c'è pure il rischio di fallimento.

Ritornando all'attualità del campionato c'è molta attesa per il derby Reggina-Cosenza.La squadra amaranto punta a vincere per dare concretezza e sicurezza alla sua salvezza,i rossoblu per cercare di uscire dalla zona play out dove sono impantanati.E' chiaro che la Reggina con una vittoria potrebbe "strizzare l'occhiolino" ad un possibile aggancio ai playoff.Stellone,come al solito,mischierà le carte,facendo il turnover.Bisoli,oggi squalificato,cerca di caricare la squadra tenendo  conto del percorso di crescita della sua squadra con l'ansia di dover fare risultato a tutti i costi,sapendo che Reggio rappresenta una tappa decisiva per raggiungere la salvezza.Un derby che le due squadre tenteranno di vincere a tutti i costi,anche se con motivazioni opposte.Inizia la partita alla presenza di 4932 spettatori. Troppo pochi per essere un derby.La Curva Sud presenta subito il suo biglietto da visita con una coreografia magnifica che copre tutto il settore con San Giorgio al centro ed i Bronzi di Riace ai lati (a proposito,questo anno si festeggiano i 50 anni dal ritrovamento).Non ci sembra che la Città si sia fatta trovare pronta perché oltre all'incontro al Castello Aragonese alla presenza di Anna Falchi(?) non abbiamo visto altri riferimenti in Città.Forse è esagerato aspettarsi una Città "vestita a festa" che in ogni angolo "respiri" questo avvenimento,oppure che prima che iniziasse l'anno si fosse presentato un programma social culturale di livello nazionale,ed oltre,per  informare il Mondo di questo importante ritrovamento che compie 50 ANNI,al fine di sollecitare la presenza di turisti come avvenne a Roma,al momento della scoperta di questa grandiosa opera d'arte.Sotto,in basso un altro striscione con la scritta che dovrebbe rendere orgogliosi dell'appartenenza tutti i Reggini:"URBS RHEGINA NOBILIS INSIGNIS FIDELISSIMA PROVINCIAE PRIMA MATER ET CAPUT"(Città di Reggio la più Fedele tra le Nobili Insigni Metropoli,Prima Madre è Capitale della Regione).Un gesto molto apprezzato da chi ama la Città,che ci fa ricordare la nobiltà d'animo di chi,in un momento di grande difficoltà del calcio cittadino,decise di anteporre la parola URBS alla denominazione della squadra.Alcuni non conoscendo,non capendo,l'eleganza e la sublimità del gesto ha deriso quella società che ha ritenuto la Reggina una figura rappresentante la Storia millenaria della nostra Città.Purtroppo,quando la meschinità alberga nell'animo umano è difficile che il cervello possa scavalcare l'utilizzo dell'intelligenza.
Bravi e complimenti a tutti coloro che hanno esposto con gli striscioni e che ci hanno permesso di fare questa bella riflessione!

Comunque,ritorniamo a parlare di Sport e di Reggina.
Abbiamo ammirato l'imponente presenza di tifosi in curva sud (sembrava essere tornati ai vecchi tempi),in tribuna presenti i "soliti noti" compresi gli utilizzatori dei biglietti omaggio,in gradinata e curva nord presenti "4 Gatti".Pochissimi i tifosi venuti da Cosenza.(Ci aspettavamo una presenza importante per sostenere la squadra in questo momento di difficoltà.)I primi 30 minuti sono trascorsi con alcune occasioni sfruttate male dalle due contendenti mentre la Curva reggina ci faceva sentire scambiando,anche,"cortesie verbali" con i tifosi cosentini.Stellone,come al solito,quasi sempre fuori dall'area tecnica di sua competenza e con un arbitro troppo fiscale che spezzettava il gioco,risultato alla fine della partita:12 ammoniti!
Al 37' la partita si sblocca.Folorunsho,ostacolato in area,riesce a toccare per Kuipsz che va al tiro spinto alle spalle da Vallocchia.Guia indica il dischetto,il Var conferma, tira Folorunsho:GOL.Reggina-Cosenza 1-0.Dobbiamo dire che il Cosenza fino a quel momento non aveva demeritato.Al 44' è stato annullato un gol di Rivas per un millimetrico fuorigioco.Al 46' si vedono i fumogeni sugli spalti Reggini:
Bentornati!Ne sentivamo la mancanza!

Inizia  il secondo tempo il Cosenza cerca di reagire ma è chiaro che accusa il colpo per il rigore subito e per la traversa colpita da Liotti nel primo tempo;i "lupi"dovrebbero credere di più nelle loro possibilità,l'assenza di Bisoli in campo probabilmente,si sente.La Reggina cerca l'occasione per chiudere la partita,ma con poca fortuna,mentre è il Cosenza a colpire nuovamente la traversa con Larrivey.
Al 80' esce Liotti,sostituito,tra gli applausi del pubblico Reggino.

A quel punto il Cosenza non riesce a reagire,calano i ritmi,non riesce ad esprimere un gioco di squadra che punta a salvarsi,non va al sodo e continua a giocare nella sua metà campo con passaggi orizzontali,senza cercare di incidere,sprecando anche qualche buona occasione.In pieno recupero Laura scappa via in area,cadendo dopo un contatto con Amione.L'arbitro assegna il rigore per il Cosenza,il Var chiama Giua invitandolo a guardare il monitor.Il direttore di gara rivede l'azione e decide di tornare sui suoi passi ed opta di ammonire Laura per simulazione.

La partita finisce con i giochi d'artificio dei sostenitori amaranto che si esaltano gridando:"chi non salta cosentino è.Serie D.Serie D.(si poteva evitare considerato che il Cosenza è una squadra calabrese che onora,come la Reggina,la nostra Regione nel calcio professionistico).Ma si sa come sono i tifosi,in alcuni momenti non si contengono.I giocatori del Cosenza vanno a salutare i propri sostenitori con il rammarico di non essere riusciti a portare a casa un risultato positivo. A loro ed alla dirigenza auguriamo che possano riprendere bene il cammino verso la salvezza,
anche per rivedere il prossimo anno,il derby di Calabria.I giocatori Reggini si schierano di fronte alla Curva Sud,come ringraziamento ai tifosi accompagnati dai dirigenti che festeggiano con loro questa vittoria importante che ci auguriamo che possa aprire la porta verso i playoff.
E'giusta ed apprezzabile la gioia per la vittoria in un derby che porta tranquillità alla classifica,ci sembrano esagerati i festeggiamenti dei dirigenti come se si fosse vinto la Champion League.Alla fine non ci dobbiamo dimenticare che qualche anno fa  si era partiti per andare subito in A e che la serie C "faceva schifo".Oggi si festeggia una "salvezza"acquisita in serie B.
Infine leggiamo che:" il club celebra sui social il successo con una cartina della Calabria interamente colorata di amaranto e la scritta - Reg(g)ina di Calabria -". Riteniamo che,ancora una volta,si perde l'occasione per evitare "una caduta di stile".