ZANIN IN CONFERENZA STAMPA LIVE : "A Padova con il coltello tra i denti"

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12.04.2014 16:00 di  Giovanni Cimino  Twitter:    vedi letture
ZANIN IN CONFERENZA STAMPA LIVE : "A Padova con il coltello tra i denti"
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© foto di Federico De Luca

ore 17.48 - Conferenza terminata.

SUI GIOVANI - Bochniewicz e Coppolaro sono due giocatori importantissimi, ma devono ultimare il loro percorso. Stanno accellerando il loro sviluppo e abbiamo fatto vedere che non abbiamo problemi ad inserire i giovani. I vari Caruso, Akuku, di volta in volta li chiamiamo ad allenarsi in Prima Squadra ed è uno svantaggio trovare una Reggina che ha ben altri pensieri. Maza è un buon giocatore, che ha avuto tantissimi infirtuni, tra cui una polmonite che lo ha debilitato. Fa parte del gruppo e ha bisogno di mettere minuti nelle gambe: non verrà a Padova con noi, resterà in sede.

IL PADOVA - Contro il Lanciano non ho visto un grandissimo Padova, ho notato più che altro un Lanciano molto remissivo. Hanno messo in mostra un grande reparto offensivo. Hanno due attaccanti molto ben assortiti, c'è un Rocchi che è un elemento esperto, sono bravi nello sfruttare i calci da fermo. La Reggina deve stare molto attento al reparto offensivo.

LA SETTIMANA DOPO IL DEFERIMENTO - La squadra è delusa e affranta dal risultato e comunque ha cercato la reazione. Sulle vicissitudini societarie, non ne abbiamo parlato negli spogliatoi e comunque c'è stato il comunicato della società che ha garantito la regolarità della propria posizione. Non ci tocca minimamente, siamo concentrarissimi sul campo.

NUOVO MODULO IN PRIMA SQUADRA - In Primavera giocavamo con un modulo che non era nelle mie corde. Più che altri, c'era la necessità di fare un percorso di crescita, fare un lavoro sui ragazzi e i risultati si stanno vedendo in questi ultimi tempi.

BARILLÀ e DALL'OGLIO - Sono due rientri importanti. Barillà può giocare in più posizioni, sia in mezzo che come terzino a sinistra.

CHE REGGINA A PADOVA? - Sarà prima di tutto l'approccio e l'atteggiamento mentale della squadra, l'atteggiamento da mantenere per novanta minuti. É una squadra che può fare male in attacco con i tanti uomini di qualità, ma è anche una squadra che può subire molto dietro e che può concedere. Vogliamo una squadra corta in campo e accorta. Loro hanno giocatori esperti, che già hanno affrontato queste situazione. Cerchiamo mobilità in mezzo, solidità in difesa e velocità in attacco.

Sin da quando abbiamo iniziato a lavorare, abbiamo provato a dare compatezza alla squadra in campo. E i risultati ci hanno dato ragione. E in B conta molto la compatezza, la B è questa, tutti dietro e ripartenze. Il fatto di avere solo 14 punti dopo l'andata, ci ha indotto a rischiare qualcosa di più. E quando abbiamo osato, abbiamo creato e fatto sostanzialmente bene, ma abbiamo pagato dazio con le sconfitte. È chiaro che siamo una squadra che vive sul filo, quando ci capita qualcosa di poco positivo o quando si abbassa troppo, subisce e rischia. Stiamo continuando a lavorare su questo e quando abbiamo inserito uomini che potessero garantirci qualità, i vari Sbaffo, Dumitru e altri.

Il pubblico ha fischiato solo alla fine, ma per il resto ci ha sempre sostenuto. E i fischi ce li siamo meritati. Fuori casa è vero che abbiamo reso di più, in casa intendiamo essere più generosi, ma incorriamo in errori e in sconfitte. Ci sono tanti motivi per spiegare queste ingenuità e questo tipo di rendimento. La squadra ha sempre reagito, ha sempre tentato sino all'ultimo, ha anche segnato nei minuti finali. Quando dobbiamo dare continuità di risultati in casa, ci fermiamo. Conta Padova adesso, poi vedremo le altre partite.

Contro il Latina abbiamo fatto un buon primo tempo, ma la tranquillità mentale ha fatto la differenza. Dovevamo dare qualcosa di più e forse non siamo riusciti a trasmetterlo alla squadra. Al di là di tutto, abbiamo fatto buoni spezzoni di gara in casa, poi non siamo riusci a proseguire. Al di là di Empoli, abbiamo sempre reagito e a Pescara e Carpi si è vista una squadra coraggiosa. Padova non è l'ultima spiaggia, è determinante, ma non ci siamo arresi. Dobbiamo avere il coltello tra i denti e questo sarà l'atteggiamento nelle gare restanti del campionato. Quando dovevamo fare qualcosa di più, la squadra non è riuscita a dare quel qualcosa di più. È anche chiaro che per noi i palloni pesano cento chili.

ore 17.21 - Al via la conferenza del tecnico trevigiano.

ore 17.20 - Cambio di programma: c'è Zanin in conferenza stampa.

ore 17.01 - Presente anche patron Foti, che a fine allenamento, si è intrattenuto con Franco Gagliardi.

Buon pomeriggio dalla sala stampa del Centro Sportivo Sant'Agata. Tra poco seguiremo LIVE la conferenza stampa di Franco Gagliardi, a due giorni dalla fondamentale scontro in casa del Padova