SALA STAMPA - Foti: "Le espulsioni sono sintomo di mancanza d'umiltà, interverremo sul mercato", Tortelli: "Non c'è serenità, abbiamo toccato il fondo possiamo solo risalire"

22.11.2014 16:00 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
Fonte: Radio Touring
SALA STAMPA - Foti: "Le espulsioni sono sintomo di mancanza d'umiltà, interverremo sul mercato", Tortelli: "Non c'è serenità, abbiamo toccato il fondo possiamo solo risalire"
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© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

Le voci dei protagonisti al termine di Ischia-Reggina.

FOTI

Abbiamo disputato un primo tempo dignitoso con tre opportunità per noi, nel secondo tempo siamo andati subito sotto e da quel momento in poi non ci siamo stati più con la testa. Ci sono dei momenti in cui le cose vanno in una certa maniera, dobbiamo prenderne atto perché va risalita la china. Le espulsioni? Siamo presuntuosi per questa categoria, non abbiamo umiltà di categoria portando avanti quello di cui siamo capaci. Vedrò quelle che saranno le valutazioni da portare avanti, sono condotte che non hanno motivo di esistere. Nel primo tempo la squadra aveva fatto bene avendo tre situazioni favorevoli non riuscendo a sfruttarle. La classifica è difficile e certamente non ci aiuta, le parole servono a poco, dobbiamo solo cercare la forza perché i ritiri non sortiscono alcun tipo di effetto perché esistono lacune importanti e vanno colmate. Sul mercato dobbiamo intervenire per forza perché questi mesi hanno messo in risalto le carenze di questo organico.

MAURIZI

La squadra era molto contratta psicologicamente ci è mancato l'entusiasmo all'inizio. Ci sono state due occasioni loro su due errori individuali, per fortuna non siamo andati sotto. Nella ripresa siamo entrati con piglio diverso mettendo da parte la tensione della prima frazione di gioco. Abbiamo letto megli le situazioni di gioco, nel primo tempo troppa frenesia. Credo che i giocatori debbano essere utilizzati per le proprie caratteristiche, conosco bene alcuni meno bene altri ma sto studiando la squadra per cercare di tirare da loro il meglio che ci possono dare. Reggina? Non mi interessa nulla degli avversari, penso solo ai problemi della mia squadra, penso solo all'Ischia. In estate ci sono stati dei contatti ma mai direttamente.

TORTELLI

Siamo partiti bene nel primo tempo ma eravamo anche fiduciosi perché la partita doveva andare su questi binari. All'intervallo è subentrata un po' di paura e nei primi dieci minuti non siamo riusciti a reagire. Non c'è stata convizione nella seconda parte di gara, al momento ci sono tante soluzioni tattiche ma solo sul piano teorico. I ragazzi sono stati caricati di troppe respnsabilità, bisogna ritrovare la semplicità, probabilmente abbiamo sbagliato noi qualche atteggiamento. Non siamo sereni e si vede, deve ritrovare la propria via ma sono certo che con il lavoro possiamo anche uscire da questa crisi, dobbiamo pensare al futuro della Reggina. Il presidente mi ha fatto questa proposta, sono a Reggio da sei anni seppur intervallati me l'ha chiesto la società e ho accettato pur sapendo a cosa andavo incontro. Adesso sembra tutto negativo ma oggi abbiamo toccato il fondo e dopo averlo fatto non si può far altro che risalire la china. I ragazzi devono trovare la serenità anche perché non arrivano i risultati, dobbiamo dimostrare carattere.