SERIE C, Rieti a nervi tesi, il patron Curci: "Basta, vendo tutto"

22.09.2019 10:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
SERIE C, Rieti a nervi tesi, il patron Curci: "Basta, vendo tutto"
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© foto di Federico Gaetano

Clima teso anche a Rieti, dopo una settimana di turbolenze iniziata con il pesantissimo 1-6 subito sul campo della Casertana.

Contestazioni al patron Curci, che ha replicato duramente: "Spendo o vendo? Vendo, questo è certo, ma non si dica che non abbia speso, perché negli ultimi cinque anni il Rieti lo ha gestito il sottoscritto, la sua famiglia e le sue aziende. Punto".

In una conferenza stampa convocata per l'occasione, Curci rimarca: "Se il Rieti calcio è in serie C questo lo si deve solo a Curci e alla sua famiglia ed i sacrifici che nessuno può negare - spiega alzando anche il tono della voce -. Io credo che almeno una o due persone su cento la pensa come me: ma ho capito una cosa e cioè che questo non è più il mio mondo. Procuratori falsi che promettono e non mantengono, idem per altre figure. Io sono abituato a stringere la mano, un gesto che per me vale più di una firma davanti a un notaio. Io vendo, questo è certo: però, ripeto, perché oggi succede tutto questo?".

Conclude il patron dei laziali: "Da questo momento in poi non leggerò più nulla, ma ripeto, leggere che lo stadio vada chiuso è vergognoso: che cosa abbiamo fatto di male per "meritarci" la chiusura dell'impianto? Fino a cinque anni fa giocavamo in campo dove sembrava davvero uno scherzo doverci andare, oggi invece pur confrontandoci con squadre che hanno calcato campi di serie A, si scrive "il Comune chiuda lo stadio"? Lasciamo stare...".