CAOS VIOLA REGGIO CALABRIA - Il dramma sportivo è ad un passo, Coppolino saluta: "Faccio passo indietro, società in mano all'Amministrazione Comunale"

Adesso la "crisi" in casa Viola Reggio Calabria è ufficiale.  L'oramai ex AU Aurelio Coppolino ha formalmente consegnato al Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, la società neroarancio, sottolineando di ".... avere avviato un progetto, sebbene in corsa, senza le dovute garanzie e risorse economiche perdendo di vista quelli che dovevano essere le reali basi per la sostenibilità dello stesso".

Adesso, palla a Falcomatà, che dovrà trovare una cordata che possa continuare la storia della Viola: un incubo sportivo che si ripete per i supporters reggini, a pochi mesi dall'onta della retrocessione causa una fidejussione falsa prodotto dalla vecchia gestione.

Ecco il comunicato del sodalizio neroarancio che ufficializza il passo indietro del dirigente siciliano:

Dopo settimane di riflessioni, confronti ed esternazioni, mi trovo costretto a fare un passo indietro per cercare di tutelare il presente ed il futuro della Viola Reggio Calabria.

Porgo le mie scuse a tutta la città ed ai tifosi, all'Amministrazione Comunale e Metropolitana ed in particolare a tutti i membri della Viola Reggio Calabria per avere avviato un progetto, sebbene in corsa, senza le dovute garanzie e risorse economiche perdendo di vista quelli che dovevano essere le reali basi per la sostenibilità dello stesso.

Questa mattina, dopo un confronto con il Sindaco della Città di Reggio Calabria, ho ritenuto opportuno manifestargli apertamente l'impossibilità nel dare seguito agli impegni presi e consegnare, per questo, la Viola all'Amministrazione con l'auspicio che possa trovare una soluzione in grado di garantire la continuità societaria e sportiva.