REGGINA - Adriatico, ancora tu decisivo

26.03.2014 17:25 di  Giovanni Cimino  Twitter:    vedi letture
REGGINA - Adriatico, ancora tu decisivo
© foto di Federico De Luca

L'Adriatico di Pescara, crocevia spesso decisivo di alcuni momenti clou della storia della Reggina.

Due gli episodi che collegano con un filo indistruttibile, l'impianto del capoluogo abruzzese e la società dello Stretto e due date specifiche, 24 giugno 1989 e 30 maggio 1999.

La prima, come non ricordarla, ci conduce all'amaro spareggio per la promozione in A, perso ai calci di rigore contro la Cremonese. 25.000 reggini a spingere la propria squadra verso la prima salita nell'Olimpo del calcio italiano, per poi tornare a casa con le lacrime amare dopo una batosta difficilmente dimenticabile.

La seconda, invece, come riscatto del destino, quando Possanzini acchiappò quel sogno irrealizzato in oltre 80 anni di vita calcistica e schiacciò via la ottima formazione biancoceleste di Gigi De Canio.

Ci si potrebbe mettere in mezzo lo 0-2 con il quale Bonazzoli zittì la Pescara di Zeman il 25 febbraio 2012, ma sarebbe un affronto paragonare una vittoria come quella, alla storicità delle due gare sopracitate.

Anche la gara di sabato, forse non è all'altezza dei due scontri chiave indelebili nei Cento anni amaranto, ma la Reggina si gioca una fetta importante di sopravvivenza e chissà come sarà Pescara: dolce come il 1999 o amara come il 1989?