GLI EROI IN AMARANTO - Benny Carbone: il grande rimpianto reggino

16.06.2016 11:28 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
GLI EROI IN AMARANTO - Benny Carbone: il grande rimpianto reggino

Uno dei calciatori più talentuosi della storia del calcio calabrese, è senza dubbio Benito Carbone.

Nato a Bagnara, lo nota giovanissimo il Torino, ammaliato dai colpi di quel ragazzino durante un torneo giovanile.

Nel 1990, i granat lo prestano proprio alla Reggina, ma è una stagione maledetta per il club, che nonostante le grandi attese, retrocede in C1. Carbone gioca però con continuità (saranno 31 le sue presenze) e segna 5 reti, bottino niente male per un 20enne al debutto nel calcio dei Prof.

La maglia amaranto, un grosso rammarico di Benny. Che continuerà la sua carriera a livelli altissimi, Torino, Napoli, Inter, dispensando magie e colpi assortiti. Nell'era in cui Zola e Vialli facevano da precursori all'invasione italiana della Premier League, anche Carbone si fa ammaliare dal calcio british e approda allo Shweffield Wed, dove spopola e si fa amare dai suoi tifosi. Aston Villa, Derby Coutry, Middlesbrough, Bradford, poi il ritorno in Italia, ma mai in quella Reggina che avrebbe voluto fare ancora grande, nemo propheta in patria, una regola ferrea dalle parti del Sant'Agata.

Peccato, ricordare che Benny Carbone è un calabrese purosangue, non sarebbe stato poi così male.