TUTTI DALLA PARTE DELLA NOSTRA REGGINA

Oggi è il momento di festeggiare, tutti sono offuscati dalla gioia del ritorno in Lega Pro, in una categoria che compete a questa piazza, Reggio Calabria, e alla nostra Storia.

Oggi è il giorno di stringere la mano a Mimmo Praticò e a tutti i soci che hanno deciso, esattamente 365 giorni, di scucire soldoni in contanti, senza la garanzia o, probabilmente, con la certezza di non riaverli mai indietro, solo e soltanto per far ripartire un giocattolo oramai inutilizzabile, dopo anni e anni di imbellimenti, ma anche di "scossoni" e botte che lo hanno disintegrato. Senza quell'intervento salvivico, le alternative domenicali erano il mare o Gambarie. E grazie a loro, la nostra Storia è potuta andare avanti.

Inutile, qui, ricordare le innumerevoli critiche, frecciatine o stupidaggini scritte e dette attorno alla Reggina. Inutile ricordare che sino a qualche settimana fa, pensate un pò, c'era qualcuno che diceva: "Ma questa non è la Reggina...Non ci sono soldi, dove devono andare". Gli stessi che, basta girare idealmente il volto, oggi sono sul carro, che ballano e cantano. Ma vabbè, non fa nulla, siamo tutti reggini, chi più e chi meno tifoso, innamorati della nostra splendida Reggina e in molti lo hanno dimostrato in questo lunghissimo anno di Purgatorio, dove chi l'amava, l'ha amata e l'amerà ancora di più.

Ora, in maniera saggia e razionale, bisogna mantenere questo traguardo che appartiene davvero a tutti noi. Certo, Mimmo Praticò e i soci tutti, nessuno escluso, hanno compiuto questo sforzo non indifferente, versando ancora una volta una somma a fondo perduto, investendo senza la certezza di tornare dalla spesa, a loro "tocca" più di tutti noi. Ma noi, inteso come tifosi e appassionati, abbiamo l'obbligo e il dovere di contribuire a mantenere in alto la nostra splendida Amica di tutte le domeniche, la nostra Reggina. Non per forza tramite contribuzione economica, almeno non solo, ma cercando di avere uno spirito critico e obiettivo verso le vicende della stessa. Ci saranno quelli che abbracceranno Mimmo Praticò, quelli che gli sussurreranno "Siamo stati sempre tuoi amici", pur essendo stati i primi a non voler il bene collettivo, ma la parte buona, la maggior parte e oltre, del tifo amaranto, capirà che questo ripescaggio ha un valore storico intrinseco dell'importanza assoluta.

Siamo tornati dove meritavamo di stare, adesso stiamo tutti dalla parte della nostra Reggina.