REGGINA-PAGANESE 1-1 - Ungaro salva gli amaranto dopo una prova opaca

19.01.2015 22:45 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
REGGINA-PAGANESE 1-1 - Ungaro salva gli amaranto dopo una prova opaca
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© foto di Giovanni Evangelista/TuttoLegaPro.com


La Reggina evita la sconfitta al 92' con un gol di Gaetano Ungaro dopo una partita in piena sofferenza.

LE SCELTE INIZIALI -
Sorprende il tecnico Roberto Alberti. L'ex trainer del Bari preferisce dare fiducia ai "soliti noti" con i nuovi arrivati, inizialmente, spettatori non paganti dalla panchina. Rientrati Camilleri e Ungaro dalla squalifica, in linea mediana è Condemi a rilevare l'infortunato Salandria mentre a sinistra agisce Masini con il brasiliano Louzada terminale offensivo. La vera sorpresa è il rientro di Insigne dal 1', dopo una panchina e una tribuna accompagnati da continui "mal di pancia" del tornante partenopeo. Dall'altra parte, invece, Andrea Sottil, ex difensore della Reggina negli anni fantastici della serie A, conferma il 4-3-3 con Perna (ultimo arrivato, ndr.) in panchina e dando fiducia sulla sinistra al terzino Armenise.

IL PRIMO TEMPO - Neanche il tempo di entrare sul terreno verde del Granillo che la serata calabrese inizia a prendere una brutta piega. Al 4', infatti, la Paganese passa in vantaggio con Calamai bravissimo a sfruttare una disattenzione degli amaranto sul servizio di Bergamini. La Reggina non si rende mai pericolosa nella prima mezz'ora con gli ospiti, piuttosto, pericolosi in diverse circostanze rischiando di trovare il gol del raddoppio. Al 19', infatti, è il terzino destro Vinci a rischiare di bissare con la traversa colpita proprio dagli ospiti mentre, qualche secondo più tardi, il contropiede di Calamai viene finalizzato in favore di Bernardi che, però, calcia malamente sfiorando il palo alla destra di Kovacsik. La reazione dei padroni di casa, invece, arriva solo negli ultimi minuti di tempo con Masini e Insigne. Prima, l'ex attaccante del Mantova calcia debolmente un bell'assist di Louzada che, a sua volta, è stato bravo ad arpionare un tiraccio di Camilleri. Alla fine della prima frazione, però, la scena viene interamente conquistata dal portiere Marruocco, strepitoso su Insigne a cui viene negato il gol del pareggio.

IL SECONDO TEMPO - La ripresa non vede miglioramenti da parte della squadra di casa, incapace di impensierire Marruocco per tutto il corso del secondo tempo. Fino al 64' le emozioni sono pari allo zero, poi è la Paganese a provare a impensierire la Reggina con un destro di Malaccari dalla distanza su cui ha risposto, con attenzione, il portiere Kovacsik. Alberti ha giocato le carte Viola e Gjuci per sostituire un impalpabile Louzada e un carismatico, ma poco ordinato, Marco Condemi. I cambi, però, non hanno dato la marcia in più sperata dal tecnico marchigiano; il forcing finale degli amaranto ha visto l'entrata in gioco anche di Aronica, a cinque dal termine, rilevando il peggior Karagounis della stagione. Quando tutto sembra destinato alla prima sconfitta del 2015 è Gaetano Ungaro, proprio chi non ti attenti, a  togliere le castagne del fuoco trovando la via del gol al 92': il terzino amaranto è stato bravissimo a colpire di testa a porta sguarnita regalando il gol del pareggio alla Reggina.

COMMENTO FINALE - Il mercato deve regalare assolutamente rinforzi utili a questa Reggina, con questa rosa a cui non manca di certo voglia e impegno, sarà difficile centrare l'obiettivo della salvezza. E tra sei giorni si va al San Filippo di Messina...