"QUANDO SI VUOLE CORRERE, SI CORRE..."

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Diciamoci la verità: attorno alla Reggina c'è un'aria strana. Non tanto sulla reale bontà di una squadra che a nostro modestissimo avviso resta di buon valore e sicuramente all'altezza del compito assegnatogli dalla società, ma su possibili contrasti interni che quasi quasi possono influenzare risultati e destini degli amaranto.

Ad accendere o spegnere certe polemiche, serve e basta davvero poco: una dichiarazione, una conferenza stampa o una prestazione sul campo. Karel Zeman (a parole certo, i fatti contano), ha voluto sottolineare la mancanza di contrasti o divisioni all'interno della squadra. Le voci da bar, o per meglio dire da Corso Garibaldi, spesso e volentieri "più pesanti" per l'opinione popolare, non ci sono piaciute e non ci piacciono, la prova unica e sola per dimostrare di voler remare tutti nella stessa direzione, la concede solo il manto di gioco, i novanta minuti, la palla che spesso imprevedibilmente rotola da una parte all'altra del rettangolo 110x60.

"Quando si vuole correre, si corre...", firmato Karel Zeman: questo messaggio può bastare e avanzare, ora ritocca a chi scende in campo, chiunque sia ad indossare la gloriosa casacca amaranto, dimostrare di voler correre più forte dell'avversaria.