IL FUTURO DELLA REGGINA - La svolta dai guai della Reggina Calcio: determinati a dare un futuro alla Ultracentenaria

04.05.2016 14:20 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
IL FUTURO DELLA REGGINA - La svolta dai guai della Reggina Calcio: determinati a dare un futuro alla Ultracentenaria
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Le ulteriori vicende della Reggina Calcio lasciano un misto di amarezza e tristezza, suffragate ulteriormente dal fatto che forse si è ad una svolta della vicenda relativa al futuro della Reggina, intesa ovviamente non come azienda ma come entità estrinseca a qualsiasi dirigente e qualsiasi passaggio temporale.

Il garantismo è un valore fondante di ogni società definita civile, per questo è giusto che la magistratura faccia il suo corso e che, sopratutto, vengano accertati i fatti e solo allora si potranno definire colpevoli o meno i soggetti coinvolti nelle vicende. Di fatto però, l'intervento della Procura di Reggio Calabria, apre le porte al fallimento del club che ha preso le sorti della Reggina nel 1986 e in cui tutti si sono identificati sopratutto nei tempi belli e gloriosi della A. Impossibile pensare che la società possa continuare l'attività con i gravosi pesi di inchieste dirompenti per qualsiasi azienda. Si vedrà.

Mors tua, vita mea, in questo caso l'eventuale "morte" della Reggina Calcio aprirebbe ufficialmente il dopo per la Reggina. L'esistenza stessa della Reggina "made in Sant'Agata" creava un gravame non indifferente per il futuro dell'attuale SSD Reggio Calabria, nella quale molti, inutile nasconderselo, non si identificano e non credono tutt'ora.

La svolta che potrebbe palesarsi il 25 maggio prossimo e che dopo gli ultimissimi sviluppi sembra oramai segnata, è dunque dietro l'angolo e stavolta sarebbe ideale non creare ulteriormente divisioni e contrapposizioni, ma lavorare, dai tifosi ai giornalisti e infine ai dirigenti, per dare alla Reggina (sia che si chiami RC che ASD o Calcio) un futuro degno del suo passato neanche troppo lontano. Non intendiamo vivere di ricordi, non intendiamo languire nella nostalgia o fare i revival a tratti poco utili al contesto attuale, vogliamo solo poter parlare di calcio, pur consapevoli delle enormi difficoltà quotidiane del nostro contesto e del nostro territorio.