REGGINA - Le considerazioni dopo il derby perso: Lecce tappa del riscatto

16.09.2014 10:50 di Giovanni Cimino Twitter:    vedi letture
REGGINA - Le considerazioni dopo il derby perso: Lecce tappa del riscatto
© foto di TuttoReggina.com

Mezza soddisfazione per la prestazione o tanti dubbi per una sconfitta che nessuno avrebbe volouto mettere in conto? In casa Reggina è in corso, inevitabile, il post derby.

Una sconfitta che ha di fatto dato il là ai primi dubbi sulla squadra di Cozza. Se c'era una squadra che doveva vincere, questo è giusto dirlo, quella era solo e soltanto la Reggina, che a livello di occasioni da rete, ha creato tre-quattro palle nitide. Ma a portare a casa i tre punti, è stato proprio il Messina, che al di là della sua tattica sparagnina e attendista, ha fatto ciò che nel calcio serve per vincere le gare, segnare, buttare la palla in rete.

A mente fredda, giusto analizzare alcuni dettagli che fanno riflettere e non poco sul futuro della squadra:

- Difesa, non si può prendere sempre gol. Quattro gare ufficiali, tutte concluse con gol al passivo. Contro Casertana in Coppa e contro il Messina, gli attaccanti non hanno trovato la via del gol e dunque la squadra ha perso. Serve maggior attenzione nella retroguardia, a livello generale, per far si che non diventi il colabrodo della scorsa stagione.

- Di Michele è un problema o una risorsa? Sull'impegno e la voglia che David Di Michele ci mette in campo, nulla da eccepire, anzi magari in campo c'erano sempre 11 Di Michele. Ma se i risultati devono essere quelli delle ultime gare, giusto pensare anche ad impieghi alternativi, magari a gara in corso.

-Variazioni tattiche. Guardiamo al centrocampo, che con il Messina ha disputato una buona gara sotto l'aspetto della voglia e dell'aggressività. Serve qualche elemento che possa, magari anche da subentrante, dare un pizzico di qualità nei momenti di appanamento fisico. E nella rosa ci sarebbe (Condemi, ndr)...

- Mai mollare. Ora non subentri la delusione e la disillusione. specialmente nella squadra. Vedere un undici che di fatto ha mollato dopo lo svantaggio, non è stato un bel segnale. Non sono più i tempi di contestazione dopo un derby pareggiato (0-0, stagione 2001-2002), il pubblico è molto più "ben disposto" (diciamo così...) verso la squadra e la Curva pare aver perdonato subito i suoi uomini dopo il triplice fischio di venerdì sera. Ora, però, tocca alla Reggina far si che quell'entusiasmo non scemi ancora una volta...

Paradossalmente, Lecce è l'occasione giusta per riscattarsi. Al cospetto di una squadra che sulla carta vuol ritrovare la serie B, la Reggina può dire la sua: bisogna tenere alta la testa, tra qualche settimana arriva un altro derby decisamente atteso...