REGGINA - Cevoli in conferenza stampa: "Contento di essere tornato, possiamo raggiungere l'obiettivo. Non parliamo di passato, guardiamo solo avanti"

13.04.2019 10:20 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
REGGINA - Cevoli in conferenza stampa: "Contento di essere tornato, possiamo raggiungere l'obiettivo. Non parliamo di passato, guardiamo solo avanti"

Prima conferenza stampa da quando è tornato a guidare la Reggina, Roberto Cevoli ha il compito di portare la squadra ai playoff, senza polemizzare su ciò che è stato:

"Sono molto contento di essere tornato e sono convinto di poter fare bene. Voglio mettere sopra una pietra sul passato, non parlarci e concentrarmi molto su queste tre partite, che possono incidere sul futuro della Reggina, dei calciatori, mio e di tutti. Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti. E' una situazione difficile, per quel che concerne il raggiungimento del nostro obiettivo, perché ci sono tre partite non semplici e una situazione mentale dei ragazzi altrettanto delicato. Io sono convinto di poter raggiungere questi playoff, in settimana c'è stata una reazione da parte dei ragazzi".

Sulla squadra: "Ho trovato ragazzi avvelenati e delusi. Quando si cambiano tre allenatori si subiscono contraccolpi delicati nella testa dei calciatori. Abbiamo lavorato sotto l'aspetto mentale. . Quando si cambia allenatore qualcosa che non c'è va evidentemente, ma a loro ho detto solo di provare a fare qualcosa di buono. Ho avuto risposte positive, i ragazzi mi hanno dimostrato di avere voglia di fare".

Sul passato: "Voglio metterci una pietra sopra, non voglio parlare di dicembre o di altre questioni. A fine campionato poi ne parleremo".

Sulla Cavese: "E' una squadra allenata da una persona seria, che attua un gioco stile Zeman, ha delle idee giuste e belle. Tiene la difesa alata e fa pressing e concedono qualcosa nella fase difensiva, dobbiamo essere bravi a sfruttare i loro difetti e mettere gli episodi dalla nostra parte".

Sulla corsa ai playoff: "Bisogna cercare di non perdere più. L'anno scorso a Renate abbiamo fatto 48 punti e siamo arrivati ai playoff. Secondo me a quella cifra si sta dentro, è molto importante la gara di domani, sopratutto a livello psicologico".

Sulle scelte: "Nel calcio puoi avere bisogno di tutti, io credo molto nel concetto di gruppo. Per esempio, oggi abbiamo la maledizione delle punte centrali. I ragazzi sanno di doversi fare trovare pronti. Sino a quando ci sono stato io gli equilibri ci sono stati, al di là di qualche errore e qualche tempo fatto male. Dipende molto da come vengono interpretate le gare, poi conta molto l'aspetto mentale. Dobbiamo individuare l'assetto migliore con il quale affrontare la partita, considerando anche le peculiarità della stessa Cavese. Non voglio neanche stravolgere troppo, chiaramente io ho le mie idee e i miei principi, basta poi rispolverare il tutto e i ragazzi ricorderanno ".

Sugli assenti: "Oltre agli infortunati già noti, è fuori Doumbia che non sta ancora benissimo e non me la sento di rischiare. Gli altri sono tutti disponibili, compreso Baclet che ieri si è allenato e stava discretamente ieri. Fuori anche Seminara".