Provaci ancora Ciccio

Ciccio Cozza ci crede: la sua rivincita è ad un passo.

Un avvio shock, dove anche lui ha dato dimostrazione di capirci ben poco, poi un filotto di partite utili, che hanno rilanciato la sua Reggio Calabria.

Ancora è presto per cantare vittoria, ma il tecnico dei calabresi si sta pian pianino conquistando quella aurea di "allenatore capace", anche in una categoria mai sfiorata come la serie D. L'idillio con la piazza, dopo l'anno scorso e dopo qualche dichiarazione sui generis, era decisamente in netto calo. Ma Cozza, abbiamo imparato, è così, anche in una nuova storia come quella della Reggio Calabria.

Aveva detto che era il periodo giusto per fare punti (quando, giusto sottolinearlo, in pochi avrebbero scommesso un euro su questa eventualità) e i punti sono arrivati, aveva detto che la sua squadra sarebbe diventata...squadra e questo si sta trasformando in realtà, insomma quelle critiche feroci che lo volevano sacrificato per trovare un capro espiatorio, si stanno addolcendo e quasi quasi diventano elogi.

Ora viene il difficile, ora viene il mese più delicato per una squadra dilettantistica, dicembre e la riapertura delle liste. Cozza dovrà far sentire la sua voce fuori dal campo, per avere quei rinforzi giusti per dare ulteriore sostanza alla sua squadra. E poi via di nuovo a testa bassa a provare a fare più punti possibili e rosicchiare lunghezze alle tre battistrada del girone I.

Provaci ancora Ciccio.