LIVE!! REGGINA, IL GIORNO DOPO LA RIVOLUZIONE: MAURIZI e BASILE SI PRESENTANO. "Orgogliosi di essere qui". Praticò: "Meritiamo rispetto!"

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10.06.2017 16:55 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
Fonte: in DIRETTA dal Centro Sportivo Santì'Agata
LIVE!! REGGINA, IL GIORNO DOPO LA RIVOLUZIONE: MAURIZI e BASILE SI PRESENTANO. "Orgogliosi di essere qui". Praticò: "Meritiamo rispetto!"
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© foto di Prospero Scolpini/TuttoLegaPro.com

MAURIZI:

La carica e la partecipazione emotiva di Praticò e Basile la dicono lunga sulla fame che abbiamo. Sono contentissimo di essere stato scelto e spero che questa avventura possa tramutarsi in un sogno per tutti noi.

Per me non contano i sistemi di gioco, ma contano i principi, da applicare poi con il lavoro con la palla. Vogliamo che la nostra squadra abbia l'attitudine mentale di lavorare al meglio la palla. Vorrei trasmettere un calcio propositivo, di pressing e smarcamenti aggressivi, senza tralasciare le palle inattive, che sono un aspetto determinante nel mondo del calcio.

Per quanto riguarda il mercato, stiamo già pensando a quello che potrebbe essere una base di squadra. Faremo una buonissima squadra.

Alleno da 11 anni nel calcio Prof, le mie squadre hanno ottenuto risultati altalenanti, questo è innegabile. Vogliamo essere giudicati in base ai risultati ottenuti sul campo, Reggio è una piazza competente e ha le capacità per giudicare il nostro operato. Spero non ci siano pregiudizi negativi in partenza.

Tanti esoneri? Ogni esperienza ti insegna qualcosa.

Il ritiro si farà in sede al Sant'Agata, tra la prima e seconda decade di luglio. Antonio Battistelli allenatore in seconda, Roselli Carmelo preparatore dei portieri, Zuddas preparatore atletico.

 

BASILE:

Ringrazio la proprietà per l'onore che mi ha dato è che mi ha investito di una carica importante. Sono orgoglioso di essere qui. Ringrazio la figura del presidente Praticò, uomo di grande spessore culturale e morale, rispetto moltissimo la figura del presidente. 

Nel 2008 il mondo è cambiato per la crisi finanziaria, il calcio viaggia in parallelo. Dobbiamo tenere conto di questa cosa è ogni crisi porta un cambiamento e può essere un'opportunità. Voglio giocarmi al meglio questa opportunità, me la voglio giocare al massimo, sono carico. So cos'è la Reggina, so cosa significa far parte della Reggina, la storia, il blasone non li compriamo al supermercato. Io credo solo e soltanto nella sostenibilità del calcio e nella figura del giovane oggi c'è più rispetto, perchè i soldi dei vari contributi toccano proprio per l'utilizzo dei giovani. Dobbiamo essere bravi a trarre il meglio da questi soldi, sarà una sfida difficile ma ci vogliamo provare. Sono una persona determinata e mi piace tantissimo lavorare.

Insieme alla presidenza e la proprietà abbiamo vagliato varie figure nella scelta del mister, ma abbiamo puntato senza indugi di mister Maurizi. Il mister ha un percorso importante con i giovani, perchè è la figura giusta per far crescere i ragazzi e i giovani.

In fase di costruzione di squadra valuteremo il fatto che nel girone C c'è maggiore agonismo.

Ho visto diverse partite della Reggina della scorsa stagione, mi sono fatto un pò l'idea sulla squadra. Le abbiamo abbastanza chiare le idee, abbiamo sotto contratto due elementi come Porcino e De Francesco, gli altri sono una serie di ragazzi tipo Licastro, Carpentieri, Oggiano. Stiamo facendo valutazioni su Porcino e De Francesco, anche perchè sono in scadenza 2018.

Faremo una squadra di giovani, perchè si può lavorare meglio su certi concetti. Crediamo in questo progetto. Non mi lasceró sfuggire questa occasione, puntiamo a far crescere la struttura societaria.

I calciatori della scorsa stagione? In questi giorni chiameremo tutti i calciatori della scorsa stagione e stabiliremo in base alla funzionalità di ogni singolo elemento. La nostra intenzione è abbassare l'età media della rosa e degli undici titolari.

Cercheremo di non chiuderci a riccio a livello comunicativo, siamo aperti al dialogo verso tutti e verso la stampa.

 

M.PRATICÒ:

Ho letto e sentito qualcosa che mi ha fatto male. A distanza di poco tempo dalla fine del campionato, che ha visto questa società piazzarsi a due punti dai playoff, siamo qui per continuare un percorso. Dopo il fallimento della vecchia società potevamo partire dalla terza serie, ma siamo stati in grado di partire dalla serie D e non da più giù. Abbiamo pagato il fondo perduto di 350mila euro e abbiamo conquistato i playoff. Potevamo benissimo partire dalla quarta serie, ma per rispetto dei tifosi e per amore della squadra del cuore, per dare prestigio sportivo alla città, per il nostro orgoglio e la nostra dignità, abbiamo fatto un ulteriore sforzo economico per pagare il fondo perduto per il ripescaggio: tutto ciò è avvenuto appena 10 mesi fa, non dieci anni fa. Non bisogna avere la memoria corta e non bisogna vivere nel mondo dei sogni. Abbiamo portato a termine un campionato difficilissimo, molto oneroso e inesplorato, ma la società è comunque soddisfatta per aver raggiunto in anticipo l'obiettivo con una giornata di anticipo: ma tutto ciò è sembrato dovuto a qualcuno! Questi soggetti potrebbero venire a guidare la Reggina e provare a fare meglio di noi: abbiamo visto quanto è lunga la fila per acquistare la Reggina, ad oggi il numero è zero! Abbiamo anche affittato il Sant'Agata, 10mila euro al mese, dando adeguata sistemazione, ma in pochi se ne sono accorti. Abbiamo messo in piedi un settore giovanile con sette squadre, per dare un futuro al calcio reggino. Voglio anche ricordare a me stesso la fidejussione sostitutiva di 350 mila euro alla quale ha provveduto solo e soltanto la famiglia Praticò, visto che gli altri soci non ne avevano la possibilità: il Messina invece ha commesso un abuso.

Fossimo stati egoisti, a fine campionato potevamo farci da parte. Per qualcuno tutto è dovuto, sento tante voci tipo alzare l'asticella o fare una squadra per puntare in alto. È facile giocare con il sedere degli altri, ma qui nulla è dovuto se non ai nostri tifosi. Se a qualcuno non sta bene, che si trovi qualcuno a sostituirci entro giugno, il quale ci rimborsi delle spese sostenute. Ma noi siamo pronti per ripartire, con rinnovato slancio e per i nostri impagabili tifosi. Per qualcuno di voi (giornalisti, ndr) l'importante è calunniare, strumentalizzare, pretendere e pensano a calpestare la dignità di persone oneste e lavoratrici.

Qualcuno vive per la Reggina, ma qualcun'altro vive di Reggina. Con le battute si vogliono far passare accuse e offese che toccano la famiglia, ma questa gente come vive? Cosa ha nel cuore questa gente? Pretendiamo rispetto! In questa città, l'educazione presuppone debolezza e si pretende che questa squadra arrivi in serie A. Tra le ripescate in Lega Pro, solo Albinoleffe, Olbia, Fondi e Reggina hanno mantenuto la categoria.  

Si è parlato di pochi spiccioli, ma abbiamo fatto salti mortali per pagare gli stipendi e rispettare gli stipendi. In molte società hanno accumulato i pagamenti e sono arrivati al fallimento. Noi non vogliamo passare come quelli che hanno fatto fallire la Reggina. Chi vuole entrare nella Reggina non deve farlo per fare business e speculazione, sin quando c'è Mimmo Praticò qui si fa calcio per passione. In tutti questi mesi, questa società ha avuto tantissime difficoltà che avrebbero potuto indurla a dire basta. Meritiamo rispetto, perchè siamo arrivati qui solo con le nostre forze, senza l'aiuto di nessuno.

Con Maurizi e Basile vogliamo realizzare un calcio sostenibile, rispettando il fair play finanziario. Non siamo in contrapposizione con il direttore Martino, lui è un tesserato della nostra società. Era nostra intenzione entrare piú nelle scelte tecniche. Ci siamo dati dei modelli di riferimento e la nostra intenzione é quella di essere ambiziosi ma rispettando i parametri finanziari. Basile si occuperà della costruzione della squadra ma non solo, grazie anche ai rapporti che si è creato nel corso del tempo. Abbiamo scelto Agenore Maurizi, gran studioso del calcio.

Non è stato completata la sottoscrizione del capitale sociale nella sua interezza. 

Ho incontrato Basile al calciomercato lo scorso 31 gennaio, ho notato una persona preparata e competente. Siamo convinti possa essere una pedina tecnica importante per la nostra società.

Vogliamo dare un futuro alla società, ma anche consolidare. Nelle scelte ci assumiamo il rischio, è normale possa essere così in . Nessuno ha la garanzia che prendendo esempio Mourinho, si possano ottenere i successi.

Abbonamenti? Ne parleremo in Cda. Io vorrei aprire la campagna abbonamenti una volta formata la squadra, così ognuno valuterà se sottoscrivere la tessera o meno.

Sant'Agata? Probabile si possa fare un bando, ma mi auspico un'apertura verso questa società da parte di chi concede la struttura. È troppo importante avere questa struttura per fare calcio. 

 

ore 17.38 - Sala stampa colma di giornalisti, molti dei quali mai visti durante la scorsa stagione. Arrivano Maurizi e Basile.

Tempo di presentazione per il nuovo duo che dovrà portare la Reggina a centrare i suoi obiettivi, ad oggi sconosciuti. Agenore Maurizi e Salvatore Basile, rispettivamente allenatore e coordinatore area tecnica della Urbs Reggina 1914 intervengono in conferenza stampa, presso il Centro Sportivo Sant'Agata.

Seguite interamente la conferenza testuale su TuttoReggina.com, senza dimenticare di interagire sulle nostre Pagine Social, nelle quali vi daremo tutti i contributi del caso.

Orario d'inizio della conferenza è fissato alle ore 17.30.