LA FESTA DELLO STRETTO

Ore 17, stadio Granillo, in scena la Festa dello Stretto.

Derby numero 72, questa volta meno prestigioso rispetto alle sei edizioni giocate in serie A, ma di certo importante sotto l'aspetto dell'orgoglio: ricordiamo che la Reggina in D non ci è mai finita.

Retrocedere sotto i colpi dei rivali di sempre, sarebbe uno smacco difficile da digerire, ecco perché nelle due gare tra oggi e sabato si scrive un pezzo di storia.

Al bando le ciancie di chi scrive e dice "Tanto ci saranno i ripescaggi", che poi sono gli stessi che vorrebbero un calcio pulito (guarda tu che coerenza): il fascino di questa doppia sfida resta lo stesso alto. Anche se le due piazze meritano decisamente di più.

E allora, dopo i soliti fattacci di coloro che si dicono civili, leggasi Derby di Roma, i due popoli divisi dallo Stretto diano ancora una volta l'esempio di come si possa essere rivali, di come ci si possa sfottere, ma di come tutto resti nell'alveo della civiltà e della sportività.

E' la Festa dello Stretto, godiamocela al meglio.