IL 30 APRILE NON SI DIMENTICA MAI

30.04.2016 07:00 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
IL 30 APRILE NON SI DIMENTICA MAI

Ci siamo dati un'imposizione: non vivere di ricordi.

La maglia amaranto è capace di emozionare ancora un'intera collettività, anche se ad indossarla è un giovanotto di 17 anni, anche in D. Reggio è viva e non sarà una manifestazione o qualche altra iniziativa extra campo a doverlo dimostare. Anche perché, giocatori, presidenti e allenatori passano e solo la Reggina resta (almeno, finché vogliono ancora consentircelo).

Scriviamo solo e soltanto per passione, TuttoReggina prosegue la sua avventura solo per offrire un servizio alla nostra gente e una finestra per la oggi vituperata Reggina, per amore di quella squadra capace di convogliare emozioni, sentimenti, intrecci di storie e vite e la Reggina non sarà mai un impegno, ma una eterna e incrollabile fede

Detto tutto ciò, la storia è molto importante e ci sono tante date che il popolo amarnto ha scolpite nella mente e nel cuore. Il 30 aprile 2006 occupa di diritto una posizione di privilegio, perché salvarsi in serie A battendo il Messina nel Derby dello Stretto e per di più decretare la retrocessione dei cugini, è forse l'aspirazione massima per tutta la piazza reggina.

E' successo e noi che eravamo lì a viverlo, magari da semplici tifosi, ne avremo per sempre il ricordo.

Reggina-Messina 3-0, Amoruso, Cozza, Bianchi: cos'altro aggiungere? Rivediamo alcune immagini di quella gara indimenticabile e, siamo certi, ognuno di noi avrà un ricordo ben scolpito di altri reframe di quel pomeriggio con pochi eguali nella storia centenaria del club.