CALCIO CAOS - Parla Gravina: "Mille ricorsi, impossibile far partire i campionati. Decisione FIGC su format B danneggia sopratutto la Lega Pro"

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Lunga intervista concessa al Corriere dello Sport da parte del presidente della Lega Pro Gravina, che ha toccato numerosi argomenti:

"La questione del blocco dei ripescaggi in B ha danneggiato principalmente la Lega Pro. Buon senso e rispetto sono venuti meno, ci sono una montagna di ricorsi, in questo modo non possono partire i campionati. La riforma dei campionati è indispensabile, ma non si può arrivare attraverso lacerazioni tra le componenti, serve responsabilità. B a 19? Confido che il Collegio di Garanzia riporti il format a 22 squadre".

Sulla scelta della Lega B di ridurre le squadre per avere più ricavi: "Questa frattura può creare problemi anche all'interno della stessa Lega. Dopo i recenti movimenti di mercato, il costo lavoro è cresciuto. Bisogna aumentare i ricavi e diminuire i costi, ma non tagliando il numero delle squadre. serve logica d'impresa e idee innovative".

Sul rinvio delle gare di Coppa di ieri sera: "E' semplicemente una forma di rispetto, una testimonianza di partecipazione  a una immane tragedia che ha colpito una collettività. Un dolore che, ancora una volta, unisce e aggrega il nostro Paese. Comunque, noi abbiamo voluto sospendere ogni attività, ma rispettiamo le esigenze di altre componenti che hanno fatto scelte diverse, quindi nessuna contrapposizione. Al di là della dimensione economica di cui il calcio non può fare a meno, bisogna imparare a conciliare il tutto con la dimensione sociale all’interno di un sistema molto complesso e che deve essere condiviso nella ricerca di obiettivi comuni. E’ questo il tema più attuale".