PADOVA-REGGINA - Vista da vicino:"Pinzani il peggiore in campo" di F.Caccamo

Un incontro da ultima spiaggia quello tra Padova e Reggina, che assume un importanza particolare dopo la sconfitta del Novara in quel di Latina.

Tre attaccanti in campo per i bianco scudati, Rocchi, Melchiorri e Pasquato, e chiaro il tentativo di Serena di sorprendere la Reggina sin dalle prime battute. Di contro il duo Gagliardi Zanin opta per uno schema più prudente infoltendo il reparto centrale, in attacco Fischnaller, preferito a Dumitru, in coppia con capitan Di Michele, creando qualche perplessità, che trovano più volte conferma nella prima mezz’ora con il Padova bravo a creare superiorità in attacco sino ad ottenere il punto del vantaggio, meritato per quanto visto.

La Reggina ha il merito di non disunirsi e su una situazione controversa, con l’arbitro Pinzani incapace di espellere Cuffa per una manata in pieno volto a Dall’Oglio. Dalla conseguente punizione, però, nasce il fallo da rigore che permette alla Reggina di ristabilire la parità: impeccabile la trasformazione di Di Michele. Padova ferito nell’orgoglio ed Euganeo che diventa una bolgia sentendosi ancora una volta penalizzato dall’arbitro Pinzani, uno che da queste parti non gode di buona fama.  

La ripresa ricomincia con la squadra di casa ancora aggressiva e vicina al nuovo vantaggio con Melchiorri, che spedisce alto da ottima posizione. Non sbaglia, invece, Tommaso Rocchi quando, al minuto diciotto, quando si ritrova sui piedi un pallone che chiedeva solo da essere spinto in rete. Il nuovo vantaggio del Padova provoca l’ingresso di Geradi in luogo di Strasser e Dumitru per Fischnaller nel tentativo di irrobustire il reparto offensivo. Esito che dà i frutti sperati grazie alla bordata di Dall’Oglio susseguente ad una colossale mischia in area padovana. Il pareggio degli amaranto raffredda gli entusiasmi sugli spalti, mentre in campo le due squadre profondono le ultime energie nel tentativo di conquistare l’intera posta in palio. Dopo il terzo cambio, Bochniewicz per Di Michele, due episodi infiammano il finale, prima il tiro di Dall’Oglio che passa vicinissimo al palo di destra, poi la gran botta di Vantaggiato che si stampa sulla traversa. Negli ultimi minuti tanto agonismo, ne fa le spese Pambou, che rimedia un rosso. Stessa sorte sarebbe toccata a Rocchi per aver platealmente spintonato l’arbitro, ma in questo caso Pinzani si è incredibilmente limitato ad estrarre il giallo. Finisce in parità tra Padova e Reggina, un brodino per gli amaranto attesi adesso da una trasferta proibitiva a Palermo ed una serie B che va sempre più allontanandosi.

Nel dopo partita sia Zanin che Gagliardi sono concordi nel dare merito a questi ragazzi capaci di rimontare due volte lo svantaggio, attenuano un eventuale caso Di Michele nel non gradire la sostituzione ritenuta necessaria, per Gagliardi, al fine di riequilibrare il centrocampo.  Serena se la prende con l’arbitro definendolo inadeguato per questo tipo di partite. La nostra impressione, invece, è che la Reggina abbia pagato lo scotto maggiore delle non decisioni arbitrali. Pinzani sicuramente il peggiore in campo