LE PAGELLE DELLA REGGINA - Difesa da Highlander, Zibert felpato, Salandria non molla una palla

BELARDI - Fondamentale nella parata su Orlando al 78', poi importarte sicurezza al reparto. VOTO - 7

UNGARO - Un pò in difficoltà nel primo tempo, almeno nei primi venti minuti, poi tiene botta, anche nella difficile ripresa. VOTO - 6

CIRILLO - Monumentale in più di qualche circostanza. La salvezza dell'orgoglio. VOTO - 7

ARONICA - Tutti contro Aronica a Messina, lui, al di là del doppio giallo tutto da rivedere, Tiene bene sui diretti avversari. VOTO - 7

DI LORENZO - Sino al rosso di Benedetti, ha provato persino a prooiettarsi in avanti. E nel primo tempo, Ciciretti non ha mai sfondato. VOTO - 6,5

SALANDRIA - Che carattere questo 20enne. Magari non ha una tecnica eccelsa, ma ha una grinta che in molti gli possono invidiare. Lotta, pressa, aggredisce, è sempre presente e non tira mai indiietro la gamba. Gladiatorio. VOTO - 7

ZIBERT - Ha quel passo flemmatico che a volte ti fa arrabbiare, poi magari ti tira fuori il passaaggio illuminante e poi imputargli poco: c'è da lavorare, ma ci si può fare affidamento. Felpato. VOTO - 6,5

ARMELLINO - Stringe i denti e resta in campo 75 minuti. Una partita discreta, senza sussulti, ma con la solita legna. VOTO - 6,5 (dal 75' VELARDI - Senza voto)

BENEDETTI - Ingenuo nell'occasione del doppio giallo, che rischia di compromettere una gara in mano alla Reggina. Peccato, perché ha fornito una prova sostanzialmente ordinata e positiva. Poi quel rosso che poteva pesare. VOTO - 5,5

INSIGNE - Non punge come all'andata e quando ha il pallone buono, se lo divora con un errore non da lui. Ma nel primo tempo, mette comunque sul chi va la la difesa meessinese. VOTO - 6 (dal 78' BALISTRERI - Non aveva mai segnato con la maglia amaranto e lo ha fatto nella gara più importante. Rete indimenticabile. VOTO - 7)

VIOLA - La sua presenza è importante nel primo tempo, quando riesce a far salire la squadra, poi dopo il rosso a Benedetti viene richiamato in panchina. (dal 59' MAGRI - Quanti brividi contro Ciciretti. Il passo è completamente diverso, fa quello che può. VOTO - 6)

 

TEDESCO - Le ha vinte lui. Due gare preparate benissimo, psicologicamente e tatticamente. Non rinuncia alla sua idea di gioco, non di certo votato al contenimento e tiene botta al Messina. Indovina i cambi e si candida alla panchina 2015-2016, sempre in presenza di un futuro chiaro. VOTO - 7