LE PAGELLE DEL MESSINA - Lagomarsini ci mette una pezza, Orlando una perla

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LAGOMARSINI 6,5 - Incerto su un tiro dalla distanza di Dall'Oglio, intelligente su Insigne a non allungare il braccio provocando il calcio di rigore. Su Armellino è chiamato agli straordinari.

SILVESTRI 5,5 Dal suo lato argina bene le offensive di un Di Michele non propriamente al top. Quando Insigne svaria su tutto il fronte offensivo il ragazzo va in difficoltà.

ALTOBELLO 6 - Si inventa playmaker facendo partire, spesso e volentieri, le azioni offensive dei biancoscudati. Tiene a bada Alessio Viola: nel primo tempo è fortunato poiché da una sua mancata chiusura il furetto di Taurianova per poco non trova il gol.

E PEPE 5,5 -  Insigne è una scheggia nel primo tempo, nella ripresa va in debito d'ossigeno e prende le misure.

BENVENGA 5,5 - Il voto fa il paio con una fase difensiva da sette e una offensiva da cinque: non attacca mai la profondità sui lanci lunghi del Messina mentre tiene a bada Dall'Oglio-Di Lorenzo.

BUCOLO 5 - La Reggina nel primo tempo ha la gara in pugno poiché lui si abbassa troppo e non consente di dare giusta intensità al centrocampo siculo. Nella ripresa parte male ma esce alla distanza.

NIGRO 6,5 -  Nella pri frazione di gioco rischia di trovare il gol del vantaggio con una zuccata di testa, nella ripresa il nervosismo gioca un brutto scherzo e Grassadonia lo richiama in panchina. DAL 70' DAMONTE 6,5 - Cambio azzeccato per Grassadonia: passaggio vincente e derby ok.

DONNARUMA 5 -  Insigne in fase offensiva fa quel che vuole: l'esterno siculo non ripiega bene in difesa mentre dalla metacampo in su non riesce a offendere nonostante un Aquino non di certo impeccabile.

V. PEPE 5 - Dovrebbe essere il collante tra centrocampo e attacco, il suo ruolo non riesce in questa partita.

BJELANOVIC 5 - Riesce solo a collezionare falli per far respirare il Messina nel primo tempo: i calciatori della sua stazza faticano a entrare in forma a inizio stagione. Dal 54' CORONA 6 - Non si posiziona al centro dell'attacco ma, piuttosto, ha l'astuzia di abbassarsi per far da punto di riferimento per creare pericoli dalle parti amaranto. Il suo nome preoccupa la Reggina che, con il suo ingresso, arretra di troppo il baricentro.

ORLANDO 7 - Al di là di un gol bello per il gesto balistico, strano vedere un calciatore delle sue qualità svincolato fino a qualche settimana fa. Voluto fortemente da Grassadonia per averlo già allenato a Pagani, la sua prima da titolare è bagnata come meglio non si potrebbe. Dal 79' MARTINEZ S.V.