LE PAGELLE DEI TECNICI - Cozza contro Grassadonia

13.09.2014 00:50 di  Giovanni Cimino  Twitter:    vedi letture
LE PAGELLE DEI TECNICI - Cozza contro Grassadonia
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Prospero Scolpini

Ecco le pagelle dei tecnici:

COZZA (Reggina):

Sorprende con la scelta di Viola in luogo di Masini dal primo minuto, pur confermado il resto della squadra. Inizio contratto per la sua Reggina, che poi però esce alla distanza. Salgono in cattedra centrocampo e attacco, almeno due-tre palle gol rilevanti, sprecate malamente dagli amaranto. La Reggina gioca sempre palla a terra, ma le tre punte vengono supportate da una corsa infinita dei tre di mezzo, che alla distanza usciranno dal campo stremati.

Cozza si gioca il Derby sui cambi. Lascia troppo tempo in campo un Di Michele che avrebbe dovuto sostituire almeno dieci minuti prima del 60', poi tenta il tutto per tutto, andando nuovamente sotto in casa, inserendo Masini, ma senza avere qualcuno in mezzo che potesse fornire un pallone giocabile.

La scelta di inserire Maita piuttosto che Salandria, potrebbe essere considerato un tentativo di dare geometrie al centrocampo e fornire spunti di giocata per le punte.

La Reggina avrebbe di certo meritato il successo, nulla da eccepire, ma bisogna iniziare a considerare il digiuno casalingo, il fatto che si è andati sotto due volte su due al Granillo e che probabilmente in mezzo bisogna dare un pizzico di qualità quando si tratta di trovare varianti al gioco: un passo falso considerevole per la Reggina di Cozza. VOTO - 5,5

 

GRASSADONIA (all.Messina):

Chi vince ha sempre ragione, come si vince è un dettaglio. Un Messina che ha fatto pochino, che in difesa ha traballato, che in avanti ha sofferto, il tutto nonostante le ambasce difensive della Reggina.

Avvio interessante, un gol sfiorato sugli sviluppi di un corner, poi grande sofferenza al cospetto degli amaranto.

Per larghi tratti, la squadra giallorossa ha dato la sensazione di essere incapace di portare pericoli alla porta di Kovacsik e invece, dal cilindro di Orlando, è uscito fuori il colpo da novanta e da tre punti.

Bravo chi vince, lo ripetiamo, ma la prova offerta deve far rifflettere. VOTO - 6