Violazioni regolamento Agenti Calciatori, maxi tornata di deferimenti da parte della Procura Federale: c'è anche la Reggina Calcio tra le segnalate

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Il Procuratore Federale, a margine di un'inchiesta condotta dalla Procura di Napoli, ha deferito 16 società a titolo di responsabilità diretta per una serie di violazioni del Codice di Giustizia Sportiva e del regolamento Agenti di Calciatori, oltre a dirigenti, tesserati e agenti di calciatori. Si tratta, GIUSTO SOTTOLINEARLO, di una vicenda che riporta in auge fatti svoltasi oramai anni fa.

Tra le 16 c'è anche la Reggina Calcio spa, coinvolta per una questione relativa al trasferimento del calciatore Domenico Danti, anno 2010. In particolare, il dispositivo dice:

- per la violazione dell’art. 1 bis comma 1 del vigente C.G.S. (art. 1 comma1 del C.G.S. vigente all’epoca dei fatti in contestazione) in relazione a quanto previsto dall’art. 10, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva e dagli artt. 16, comma 1 e 8, e 20, commi 2 e 9, del Regolamento Agenti di Calciatori in vigore dall’08/04/2010 al 31/03/205 per essersi avvalso dell'opera professionale dell’agente sig. Alessandro Moggi, nonostante la sospensione della licenza di tale agente all’epoca dei fatti, mentre il medesimo assisteva indebitamente anche la Reggina Calcio S.p.A., nell’ambito della stipulazione del contratto tra il citato calciatore e la menzionata Società del 31.8.2010, con ciò determinando una situazione di conflitto di interessi;  

Tra i 52 soggetti deferiti (molti nomi noti, tra cui Lo Monaco, Secco, Ghelfi, Lotito e altri), non figura il nome dell'ex presidente amaranto Lillo Foti, citato però nella parte che vede il deferimento del club:

- società Reggina Calcio S.p.A., a titolo di responsabilità diretta, ai sensi dell’art. 4, comma 1, del C.G.S., in ordine alle condotte poste in essere dal Sig. Pasquale Foti. 

Tra le società deferite, tanti club di serie A, eccoli: (Inter, Juventus, Napoli, Palermo, Chievo Verona, Lazio, Genoa, Pescara, Catania, Cesena, Ternana, Vicenza, Livorno, Portogruaro, Grosseto e Reggina.

Infine, GIUSTO PRECISARLO, l'attuale club, URBS Reggina 1914, NON RISCHIA NULLA, ne è coinvolta con un suo dirigente nella questione.

Nel corso del tempo, la  Procura Federale ha sempre tentato di contrastrare l'intermediazione fittizia degli agenti di calciatori presso i club. Un'usanza diffusissima nel calcio italiano qualche anno fa e che di fatto metteva nella condizione gli agenti Fifa di scegliere per conto e in nome del club, dunque molto spesso piazzando calciatori della propria scuderia presso club compiacenti, con tutti gli annessi e connessi del caso.