VERSO CATANZARO-REGGINA - Angelo Mammì: un reggino che regalò la A al Catanzaro negli anni dei Moti per il capoluogo

Essere un reggino e giocare con il Catanzaro negli anni tumultosi della Rivolta di Reggio. Deve essere stata una storia d'altri tempi quella di Angelo Mammì, un calciatore nato a Reggio, quartiere Santa Caterina, ma durante i giorni di "Reggio Capoluogo" e del "Boia chi molla", punto di forza di quel Catanzaro che ebbe in un colpo solo "capitale regionale" e serie A.

Porta la firma di Angelo Mammì, la rete nello spareggio contro il Bari, che diede la prima, storica, A alle Aquile. E' sempre di Mammì la storica rete del primo successo del Catanzaro sulla Juventus, datato 30 gennaio 1972.

"Mi misi a girare attorno al campo, a braccia tese come se dovessi urlare, ma dalla mia bocca non usciva un solo suono", ricordò Mammì dopo la rete alla Vecchia Signore.

Purtroppo, Angelo Mammì ci ha lasciati nel 2000, ma a Catanzaro lo ricordano con tanto piacere, al punto da dedicargli la Curva Est del Ceravolo.

Mammì si distinse anche in altre piazze, tra cui Pagani, Messina e Lecce, ma senza mai militare nella squadra della sua Città.