RIPESCAGGIO IN LEGA PRO - Il Collegio di Garanzia del Coni respinge ricorso Pro Patria: "Definitivi i criteri stabiliti per il ripescaggio"

28.07.2016 01:36 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
RIPESCAGGIO IN LEGA PRO - Il Collegio di Garanzia del Coni respinge ricorso Pro Patria: "Definitivi i criteri stabiliti per il ripescaggio"
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© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com

Il Collegio di Garanzia del Coni, ha respinto il ricorso della Pro Patria, in merito ai "criteri e procedure per l'integrazione dei campionati professionistici 2016/2017", che secondo il club bustocco non erano conformi e sfavorivano sin troppo qualche club coinvolto a vario titolo negli ultimi scandali sul calcio combinato.

Per effetto di questa decisione, il supremo organo della giustizia sportiva, ha reso definitivi i suddetti criteri, volti a disciplinare le procedure di ripescaggio dei campionati professionistici FIGC per la stagione sportiva 2016/2017.

La Pro Patria, ricordiamolo a dover di cronaca, aveva presentato domanda di ripescaggio in terza serie, ma incompleta e comunque era stata coinvolta nelle ultime stagioni in una delle varie tranche degli scandali che hanno fatto arrossire il calcio italiano.

Ecco il dispositivo del Coni:

Il Collegio di Garanzia dello Sport a Sezioni Unite, all’esito della sessione di udienze presieduta dal presidente Franco Frattini, ha respinto il ricorso promosso, l'8 luglio, dalla società Aurora Pro Patria nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio - F.I.G.C. - avverso il C.U. n. 428/A del 7 giugno 2016, recante i "criteri e procedure per l'integrazione dei campionati professionistici 2016/2017", nella parte in cui, alla lettera D4, stabilisce che le società sanzionate per illecito sportivo e/o violazione del divieto di scommesse nelle stagioni 2014/2015 e 2015/2016, nonché le società che, al momento della decisione sui ripescaggi, abbiano subito sanzione per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse, da scontarsi nella stagione 2016/2017, saranno in ogni caso escluse dal ripescaggio; la ricorrente impugna, altresì, la parte del ripetuto Comunicato Ufficiale in cui è prevista, quale condicio sine qua non per poter accedere alla procedura di ripescaggio, la corresponsione di un contributo straordinario, determinato nella somma di € 250.000,00, a carico di ogni società che ambisca al ripescaggio medesimo.

Per l’effetto, il Collegio di Garanzia ha reso definitivi i suddetti criteri, volti a disciplinare le procedure di ripescaggio dei campionati professionistici FIGC per la stagione sportiva 2016/2017.