NON FARE SCHERZI WALTER - Gazzetta dello Sport: "Malore e stop, il Toro ferma Mazzarri"

Gazzetta dello Sport, nell'edizione nazionale, parla delle condizioni di salute di Walter Mazzarri, colto da malore venerdì sera e fermato precauzionalmente per accertamenti. Ecco la ricostruzione del quotidiano sportivo:

"Stava completando i suoi ultimi appunti, il tradizionale giro di telefonate con i suoi più stretti collaboratori, la cena quasi pronta. Poi, d’improvviso, lo spavento, quel «malore di breve durata», come definito dal Torino in un comunicato, a spezzare le abitudini di un venerdì sera tranquillo e di lavoro come tanti. Da quel momento è iniziata un’altra serata per Walter Mazzarri, conclusasi con un sospiro di sollievo al pronto soccorso dell’ospedale delle Molinette a Torino quando, superata la fase di maggiore preoccupazione, i medici lo hanno autorizzato a rientrare a casa. Dalle pochissime informazioni filtrate in una giornata lunghissima, avrebbe giocato un ruolo il forte stress al quale l’allenatore del Toro è stato sottoposto nell’ultimo periodo costringendolo a correre in ospedale. Non sembrerebbe nulla di grave, sia chiaro: una spia d’allarme accesa in un uomo di 57 anni che sei anni fa ebbe un problema cardiocircolatorio risolto presso la clinica Montevergine di Mercogliano (Avellino). Ma quanto basta per alzare il livello di allerta spingendo il Torino alla decisione, precauzionale, di sospenderlo per ora dall’attività in attesa di conoscere i risultati degli esami e degli accertamenti ai quali Mazzarri si sottoporrà in queste ore per risalire alle cause del malore. Da uomo generoso qual è, WM voleva andare subito in panchina, ma il Toro lo ha fermato perché non vuole che il tecnico corra alcun rischio.

CAMPANELLO Dopo lo spavento di venerdì, ieri nel mondo granata sono cadute piccole gocce di rassicurazione. La ricostruzione circolata, accompagnata dalla solita prudenza di questi casi, racconta come Mazzarri sia stato colto da un piccolo malore, in conseguenza del quale la scelta più saggia adottata dalla società e dallo staff medico diretto dal dottore Rudy Tavana è stata di predisporre una serie di accertamenti. E di consigliargli un periodo di riposo. Assoluto riserbo sulle sue condizioni di salute, a tutela della privacy, ma la speranza che filtra è che tutto possa rientrare entro qualche giorno.

Ieri alle 13.30 a Torino è arrivato il presidente Urbano Cairo: ha incontrato in privato, per un paio d’ore, il tecnico per dargli sostegno, poi ha fatto il punto prima con il dottore Tavana e dopo con il d.s. Petrachi, infine ha fatto un discorso alla squadra per tranquillizzarla. Piccolo passo indietro: venerdì alle 15 Mazzarri aveva guidato regolarmente l’allenamento al Fila, poi in serata la paura. Ieri, la seduta del pomeriggio è stata condotta dal vice Frustalupi e iniziava proprio mentre il club informava quanto accaduto in un comunicato. «Il Torino comunica che l’allenatore Mazzarri ieri ha avvertito un malore, di breve durata, dal quale si è prontamente ripreso – si legge nella nota -. La società e lo staff medico hanno deciso, a scopo prudenziale, di svolgere ulteriori approfondimenti. Per questa ragione il tecnico dovrà sospendere temporaneamente l’attività sportiva fino al completamento degli esami». Così, la prima buona notizia di questa storia si è materializzata quando, ieri pomeriggio, Mazzarri si è presentato al Filadelfia: già ieri al mattino le sue condizioni erano sulla via del miglioramento, ha voluto raggiungere con le proprie gambe il Fila per rasserenare i suoi giocatori. Oggi non incontrerà la stampa nella tradizionale conferenza della vigilia di campionato e nel pomeriggio non partirà per Cagliari con la squadra: domani in panchina siederà il suo vice Frustalupi.

BASTA CON IL FUMO Sul web il popolo granata si è stretto intorno a Walter riversandogli affetto: #tienidurononmollare e #forzaMazzarri gli hashtag più popolari. Il tecnico della Juve Allegri dopo la Spal ha detto: «Un pensiero va a Mazzarri che è stato colto da malore, penso che la salute sia molto importante». Il Napoli ha twittato: «Forza Walter! Ti aspettiamo presto in campo». Non bisogna trascurare come nell’ultimo periodo il volto di Mazzarri sia apparso provato da uno stress che è via via aumentato d’intensità insieme alle sue sfuriate contro le decisioni arbitrali ostili. Nel novembre 2012, anni di Napoli, risolse un problema cardiaco: all’epoca riuscì a smettere di fumare, abitudine ripresa poi all’Inter. Ieri Mazzarri ha promesso a se stesso di dare nuovamente un taglio alle sigarette".